Tivoli, ordinanza anti-incendi: obblighi e divieti fino al giugno 2026
Con l’ordinanza sindacale n. 158 del 9 giugno 2025, il Comune di Tivoli ha adottato nuove misure per la prevenzione degli incendi e la tutela ambientale. Le disposizioni saranno in vigore su tutto il territorio comunale fino al 9 giugno 2026. L’ordinanza stabilisce precisi obblighi per proprietari, affittuari, gestori di aree incolte, aree verdi, cantieri, […]
Con l’ordinanza sindacale n. 158 del 9 giugno 2025, il Comune di Tivoli ha adottato nuove misure per la prevenzione degli incendi e la tutela ambientale. Le disposizioni saranno in vigore su tutto il territorio comunale fino al 9 giugno 2026.
L’ordinanza stabilisce precisi obblighi per proprietari, affittuari, gestori di aree incolte, aree verdi, cantieri, infrastrutture pubbliche, stabili e attività potenzialmente a rischio. È fatto obbligo di tenere puliti terreni e spazi verdi, diserbare fossi e bordi stradali, potare siepi e alberi che invadono la viabilità e creare fasce parafuoco libere da vegetazione (minimo 5 metri) lungo strade e confini. I residui vegetali dovranno essere smaltiti esclusivamente presso centri autorizzati. La bruciatura, vietata dal 15 giugno al 30 settembre, è consentita negli altri periodi solo previa autorizzazione comunale e nel rispetto delle condizioni di sicurezza.
Durante il periodo di massimo rischio incendi (dal 15 giugno al 30 settembre), è vietato accendere fuochi, bruciare stoppie, fumare in aree con vegetazione secca, utilizzare fiamme libere o transitare con mezzi a motore in zone a rischio. Tali divieti si estendono anche alle aree adiacenti a boschi, sterpaglie o coltivazioni.
Obblighi specifici riguardano anche enti e aziende: i gestori di strade, ferrovie, reti elettriche e altri servizi devono provvedere alla pulizia di cunette e scarpate e alla creazione di fasce protettive; le strutture turistiche e ricettive devono mantenere aree sicure e piani di evacuazione aggiornati; le aziende industriali e quelle dedicate allo stoccaggio rifiuti devono adeguarsi ai piani antincendio e comunicare al Comune i propri riferimenti operativi.
Sono previste sanzioni da 173 a 10.000 euro per i trasgressori, con multe fino a 50.000 euro in caso di incendio o presenza di rifiuti pericolosi. In situazioni gravi, è possibile la denuncia all’autorità giudiziaria e l’intervento sostitutivo del Comune, con spese a carico del responsabile.
Per segnalare emergenze o incendi, restano attivi i numeri di pronto intervento: Vigili del Fuoco (115), Carabinieri (112), Polizia (113), Protezione Civile (803 555), Polizia Locale di Tivoli (0774 453501).
