Due cortei a Roma contro guerra e riarmo: attese oltre diecimila persone

Oggi pomeriggio, 21 giugno,  la Capitale sarà attraversata da due grandi cortei, parte della mobilitazione nazionale contro la guerra, il riarmo e l’aggressione israeliana a Gaza. Sono attese almeno diecimila persone da tutta Italia, per una giornata che si annuncia intensa, partecipata e fortemente simbolica. Da una parte c’è “Stop Rearm Europe”, la manifestazione promossa […]

Due cortei a Roma contro guerra e riarmo: attese oltre diecimila persone

Oggi pomeriggio, 21 giugno,  la Capitale sarà attraversata da due grandi cortei, parte della mobilitazione nazionale contro la guerra, il riarmo e l’aggressione israeliana a Gaza. Sono attese almeno diecimila persone da tutta Italia, per una giornata che si annuncia intensa, partecipata e fortemente simbolica.

Da una parte c’è “Stop Rearm Europe”, la manifestazione promossa da centinaia di associazioni, sindacati e reti pacifiste europee, che sfilerà a partire dalle 14:00 da Piazzale Ostiense, passando per Porta San Paolo, Piramide, Viale Aventino e Via di San Gregorio, fino a raggiungere Via Celio Vibenna, a pochi metri dal Colosseo.

Dall’altra, nello stesso orario, partirà da Piazza Vittorio un secondo corteo, promosso da realtà come il Movimento degli Studenti Palestinesi, Potere al Popolo e Cambiare Rotta. Il percorso attraverserà via dello Statuto, Largo Brancaccio, Via Cavour e arriverà a Largo Corrado Ricci, lungo i Fori Imperiali.

Le due manifestazioni, pur distinte per modalità e organizzazione, esprimono una denuncia comune contro il riarmo europeo, l’intervento militare, le politiche NATO e, con forza, contro quello che gli organizzatori definiscono il “terrorismo di Israele” a Gaza e nei territori occupati.