Guidonia Montecelio, impatto da veterani: il Comunale rinasce e Calì decide
Il Guidonia Montecelio ha scelto di non vivere la Serie C da semplice comparsa. L’avvio della formazione di Ciro Ginestra ha il sapore di chi la categoria non solo l’ha raggiunta, ma l’ha stretta tra le mani con carattere e organizzazione. Dieci punti in sei giornate rappresentano una base solida, un bottino che consente di […]
Il Guidonia Montecelio ha scelto di non vivere la Serie C da semplice comparsa. L’avvio della formazione di Ciro Ginestra ha il sapore di chi la categoria non solo l’ha raggiunta, ma l’ha stretta tra le mani con carattere e organizzazione. Dieci punti in sei giornate rappresentano una base solida, un bottino che consente di guardare alla classifica con serenità e ambizione.
Dopo il blitz di Arezzo, i rossoblù hanno centrato un altro risultato di peso, battendo il Rimini al rinnovato stadio Comunale: 1-0 il finale, con firma d’autore di Aimone Calì, l’uomo-copertina della scorsa stagione e già protagonista anche tra i professionisti.
Un Comunale che torna a vivere
L’esordio del Comunale ristrutturato ha regalato emozioni: impianto rinnovato, luci nuove, tribune piene di famiglie e volti entusiasti. Un colpo d’occhio da categoria superiore, per una piazza che sta riscoprendo l’orgoglio di fare calcio vero. In questo clima, il Guidonia ha risposto con una prestazione matura: attenta, intensa, consapevole.
Non è stata una partita da fuochi d’artificio, ma una prova di concretezza. Difesa solida, centrocampo equilibrato e una gestione lucida dei momenti chiave. È così che si costruiscono i punti che contano, soprattutto quando si è neopromossi.
Il VAR, il dischetto e la freddezza del Duca
A decidere il match è stato un rigore trasformato con freddezza da Calì, assegnato dopo intervento del VAR: segno evidente del salto di categoria, dove ogni dettaglio viene rivisto al microscopio. Il bomber classe ’97 ha scelto il sinistro basso e angolato, dimostrando ancora una volta di saper reggere la pressione.
Per Calì, quella di Guidonia non è solo una tappa, ma un ritorno al centro della scena. Dopo un percorso tortuoso – Roma, Lazio, poi Atalanta, Carrarese, Catanzaro, Viterbese e altri approdi tra i professionisti – è ripartito dalla Serie D fino a diventare leader tecnico e carismatico della squadra. Con 18 gol l’anno scorso ha trascinato i rossoblù alla promozione, oggi continua a fare la differenza anche in Serie C.
Prossima gara sabato 27 settembre ore 15 in trasferta a Bra.