“Sorgente di vita” di Letizia Rigucci
Fino al 18 novembre 2025 presso la Cappella del Battistero della Basilica Cattedrale di San Lorenzo Martire in Tivoli, sarà esposta una nuova e significativa opera d’arte contemporanea firmata dall’artista tiburtina Letizia Rigucci.L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti culturali promossi dalla Diocesi di Tivoli in occasione del Giubileo. La mostra, che è stata inaugurata ufficialmente venerdì […]
Fino al 18 novembre 2025 presso la Cappella del Battistero della Basilica Cattedrale di San Lorenzo Martire in Tivoli, sarà esposta una nuova e significativa opera d’arte contemporanea firmata dall’artista tiburtina Letizia Rigucci.L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti culturali promossi dalla Diocesi di Tivoli in occasione del Giubileo.
La mostra, che è stata inaugurata ufficialmente venerdì 17 ottobre alla presenza dell’artista, è stata introdotta dalla critica d’arte Lucrezia Rubini e dal Delegato diocesano per la Cultura Alain Vidal, segnando un momento di grande rilievo per la vita culturale e spirituale della città.
L’opera, intitolata “Sorgente di vita”, è una grande tela ad olio con applicazioni in foglia d’oro, delle dimensioni di 3,70 x 2 metri, pensata per dialogare direttamente con lo spazio sacro del Battistero. L’artista interpreta con intensa sensibilità simbolica il tema del battesimo, sacramento fondamentale della tradizione cristiana, vissuto come rinascita spirituale e purificazione dell’anima.
Il titolo dell’opera evoca il doppio significato dell’acqua, elemento naturale e insieme potente simbolo spirituale: fonte di vita fisica e al tempo stesso veicolo di rigenerazione divina. Nella composizione, l’acqua scende dall’alto, investita dallo Spirito, e si fa segno visibile dell’azione salvifica che trasforma l’anima del battezzato. Non mero sfondo scenico, ma presenza viva, attiva, dinamica, che guida verso la luce.
Questa installazione non solo valorizza un ambiente di grande valore simbolico come la Cappella del Battistero — da tempo priva della pala d’altare originaria, andata perduta — ma contribuisce anche a riscoprire spazi poco noti della Cattedrale, promuovendone una fruizione più consapevole da parte del pubblico.
Con “Sorgente di vita”, Letizia Rigucci lancia un messaggio forte e attuale: un invito alla riscoperta del sacro, alla riflessione interiore, alla ricerca della luce divina che guida il cammino umano. L’opera si inserisce nel contesto giubilare come segno di speranza e rinnovamento, in perfetta sintonia con lo spirito dell’Anno Santo.
