Jazz d’autunno tra mura etrusche | Il 20° Jazz Up Festival accende le sere di Viterbo fino al 21 novembre: il centro storico diventa un club a cielo aperto
Jazz (Pixabay) - NotiziaLocale
Il Jazz Up Festival, giunto alla sua 20ª edizione, trasforma Viterbo in un palcoscenico diffuso dove note, vicoli e atmosfere etrusche si mescolano in serate dal fascino unico.
L’autunno viterbese ha un suono caldo e inconfondibile, quello del jazz che risuona tra mura medievali, piazze nascoste e piccoli teatri del centro storico. Il Jazz Up Festival torna anche quest’anno con un programma che celebra i vent’anni di una rassegna ormai simbolo della città, capace di unire musica di qualità e scenari carichi di storia. Fino al 21 novembre, artisti italiani e internazionali si alternano in un cartellone che spazia tra stili diversi, mantenendo intatta la vocazione del festival: rendere la musica un’esperienza condivisa e immersiva.
Il cuore degli appuntamenti si concentra nel quartiere più antico della città, dove vie acciottolate e pietre etrusche creano un’atmosfera intima che si sposa perfettamente con le sonorità del jazz moderno. Il festival non è solo una serie di concerti, ma un viaggio culturale che attraversa secoli di storia e modi diversi di vivere la musica, coinvolgendo pubblico locale e visitatori attratti dall’energia di un evento che cresce di anno in anno.
Vent’anni di musica e un teatro che diventa un club
Uno degli appuntamenti più attesi è il concerto in teatro, una serata speciale che ogni anno propone nomi di spicco del panorama jazzistico e che trasforma l’ambiente elegante della sala in un autentico jazz club. Luci soffuse, acustica curata e un pubblico appassionato contribuiscono a creare un’atmosfera vibrante, in cui l’esibizione dal vivo diventa un’esperienza ravvicinata e intensa. Il teatro, per una notte, abbandona la sua compostezza e si lascia attraversare da improvvisazioni, dialoghi musicali e ritmi che richiamano le grandi tradizioni americane ed europee.
La scelta di un contesto raccolto, ma al tempo stesso aperto alla città, permette di vivere la musica in un modo quasi confidenziale. Le mura antiche sembrano amplificare il suono, mentre la vicinanza tra artisti e pubblico rende ogni concerto unico. È questo il tratto distintivo del Jazz Up Festival: la capacità di portare il jazz fuori dagli spazi tradizionali, senza però rinunciare alla qualità dell’ascolto.
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Un centro storico che si accende ogni sera
L’evento non si limita al palco principale. Le esibizioni diffuse nei locali, negli spazi culturali e nelle piazzette del centro contribuiscono a creare un clima festoso, con il jazz che diventa colonna sonora spontanea delle passeggiate serali. Chi arriva a Viterbo nei giorni del festival trova un centro storico animato e accogliente, in cui è naturale fermarsi, ascoltare, entrare nelle corti aperte per l’occasione o seguire le jam session che spesso nascono a fine serata.
Il festival invita anche a scoprire la città da nuove prospettive: i percorsi tra vicoli e palazzi storici conducono a luoghi meno conosciuti, dove la musica diventa un pretesto per vivere il centro come un grande club a cielo aperto. Il Jazz Up Festival è il racconto di un’autunno che si illumina, di una città che respira ritmo e creatività e che, per vent’anni, continua a rinnovare una tradizione amata dal suo pubblico. Un appuntamento che unisce passato e presente, note e pietra, in un equilibrio che solo Viterbo sa offrire.
