Tensioni a Roma Est | Sasso contro bus ATAC in marcia a Centocelle: vetri mandati in frantumi, paura tra i passeggeri
ATAC Roma (Wiki) - Notizialocale
Attimi di tensione nella zona di Centocelle, Roma Est, dove un bus dell’azienda del trasporto pubblico locale è stato bersagliato da un sasso in corsa. Il mezzo stava operando regolarmente quando, all’improvviso, è stata colpita la portiera laterale, il vetro è andato in frantumi e passeggeri e autista si sono trovati a vivere momenti di forte spavento. L’episodio accende i riflettori su un fenomeno che si ripete con crescere d’intensità nelle periferie romane.
Il bus era in transito quando qualcuno ha lanciato il sasso: l’impatto ha creato un boato e immediatamente il mezzo si è fermato, mentre i presenti hanno chiesto aiuto. L’autista ha attivato le procedure previste, avvertendo l’azienda e chiamando le forze dell’ordine. Non risultano feriti, ma la paura è tangibile, e il vetro distrutto ha generato una forte interruzione del servizio. Ancora da definire se ci sono videocamere che possano aver ripreso il gesto e se sia in corso una ricerca dei responsabili.
I dettagli dell’aggressione e le condizioni del mezzo
L’episodio ha visto come vittima un bus dell’ATAC in servizio nella turbolenta periferia Est di Roma, in un momento in cui la città registra frequenti attacchi contro i mezzi pubblici. Il vetro della portiera laterale è andato completamente in frantumi e l’autista, pur riuscendo a mantenere il controllo, ha avuto bisogno di assistenza per la sicurezza del gruppo di passeggeri. L’azienda ha segnalato il danno e avviato la sostituzione del vetro, mentre l’autobus è stato tolto dal servizio per le verifiche tecniche.
Dal punto di vista del servizio, l’impatto è rilevante perché costringe a fermate non programmate, ritardi e la necessità di intercambiare mezzi o modificare il percorso. I sindacati intervengono sottolineando che gli autisti sono sempre più esposti a rischi non solo di natura operativa, ma anche di ordine pubblico, e chiedono maggiori sistemi di protezione e vigilanza.

Prospettive e misure per la sicurezza su strada
L’episodio a Centocelle non è isolato perché lancia un segnale grave: il trasporto pubblico nelle aree periferiche rischia di diventare un bersaglio facile per atti vandalici. Serve un intervento combinato tra azienda di trasporto, forze dell’ordine e enti locali per prevenire nuove aggressioni. Prima mossa: installare o potenziare telecamere interne ed esterne all’autobus e nei punti più vulnerabili delle linee.
Una seconda prospettiva è quella della formazione del personale: non si tratta solo di guidare un bus, ma anche di sapersi muovere in situazioni di rischio. Inoltre, va studiata una politica di comunicazione territoriale – coinvolgendo scuole, comunità locali e associazioni – per sensibilizzare contro la violenza ai danni dei beni pubblici. Se questi interventi non verranno messi in atto con urgenza, il rischio è che gli attacchi diventino routine e il diritto alla mobilità sicura venga compromesso.
