Lo chiamano il “borgo della Filosofia”: ci si arriva col treno o con l’auto in pochissimi minuti | La perla della Ciociaria
Roccasecca (Lazio Nascosto) - NotiziaLocale
Immerso tra le colline del Lazio meridionale, a circa due ore da Roma, Roccasecca è uno di quei luoghi che si scoprono con calma, passo dopo passo. Il suo nome racconta di una “rocca” fortificata affacciata dall’alto sulla valle, ma a renderlo unico è soprattutto il legame indissolubile con San Tommaso d’Aquino, uno dei più grandi filosofi e teologi del Medioevo, qui nato e ancora oggi presenza viva nella memoria della comunità.
Lontano dalla folla delle grandi città, questo borgo medievale offre un’esperienza italiana tranquilla e autentica: vicoli silenziosi, case in pietra, scorci improvvisi sulla campagna e una dimensione di viaggio che invita a rallentare. Non è un caso che Roccasecca sia stato indicato tra i luoghi da non perdere nel 2025 e che proprio quest’anno celebri in modo speciale l’800º anniversario della nascita di San Tommaso d’Aquino, trasformando le sue strade in un piccolo laboratorio di filosofia, fede e cultura.
Tra castello, cammini e memoria di San Tommaso: Roccasecca spirituale
Chi arriva a Roccasecca percepisce subito la presenza di San Tommaso d’Aquino nel tessuto del borgo. Dalle rovine dell’antico Castello dei Conti d’Aquino, arroccato sul Monte Asprano, lo sguardo abbraccia l’intera valle, mentre le pietre raccontano secoli di storia e di devozione. È qui che la tradizione colloca la nascita del Santo e da qui parte idealmente un percorso che unisce filosofia e spiritualità.
Nel paese spicca la chiesa dedicata a San Tommaso, una delle prime intitolate al grande dottore della Chiesa, dove arte e fede si incontrano in un’atmosfera raccolta. Roccasecca si trova inoltre lungo importanti itinerari spirituali come il Cammino di San Benedetto e la Via Francigena del Sud, diventando una tappa naturale per pellegrini e viaggiatori del turismo lento che cercano luoghi capaci di parlare all’anima.
Per chi desidera entrare ancora più in contatto con la figura del Santo, è possibile seguire il Percorso Tomistico, un itinerario che collega i luoghi più significativi legati alla sua vita e alla sua eredità. Si tratta di un’esperienza immersiva che invita a camminare tra sentieri, chiese e resti medievali, scoprendo come la storia di Tommaso sia ancora oggi parte viva dell’identità del borgo. Nel 2025, in occasione dell’anniversario della nascita, Roccasecca diventa così un vero “borgo della filosofia”, dove incontri, celebrazioni e visite guidate si intrecciano alla vita quotidiana.
La spiritualità qui non è solo memoria, ma anche festa. Ogni anno il paese celebra la festa di San Tommaso, momento in cui la comunità si raccoglie attorno al proprio concittadino più illustre tra riti religiosi, iniziative culturali e momenti di convivialità. È uno dei modi con cui Roccasecca tiene viva una tradizione che lega profondamente passato e presente, fede e impegno civile.
Sapori autentici e natura incontaminata: perché Roccasecca è una meta da scoprire ora
Oltre alla dimensione spirituale e storica, Roccasecca conquista per la sua anima rurale e per una cucina legata al territorio. Tra i prodotti simbolo c’è il broccoletto roccaseccano, un ortaggio selvatico dal gusto deciso, parente stretto delle cime di rapa, che diventa protagonista di piatti semplici e saporiti. Accanto ad esso spicca la sfogliatella di Roccasecca, un prodotto unico che esiste in versioni sia dolci sia salate: impasto sottile, ripieno di ricotta, pepe nero e cannella, talvolta arricchito con formaggi o salumi, a testimoniare l’inventiva della tradizione contadina.
Questi sapori parlano di una cucina di territorio che valorizza ingredienti semplici e stagionali, da gustare nelle trattorie e nei locali del borgo, magari dopo una passeggiata tra i vicoli o un’escursione verso il castello. La posizione di Roccasecca, nella parte meridionale del Lazio e nel cuore della Ciociaria, offre inoltre la possibilità di esplorare paesaggi collinari, oliveti, vigneti e percorsi naturalistici che si affacciano sulla Valle del Liri, perfetti per chi ama il trekking, la fotografia e il turismo lento.
Dal punto di vista logistico, Roccasecca è facilmente raggiungibile: si trova tra Roma e Napoli, a pochi chilometri da Cassino e dalla sua celebre abbazia, ed è servita sia dalla linea ferroviaria con collegamenti diretti verso le principali città, sia dall’autostrada A1, che collega il centro Italia al Nord. Nonostante la buona rete di trasporti, il borgo è rimasto lontano dal turismo di massa, conservando un’atmosfera genuina che permette di entrare davvero in contatto con la vita locale.
Per questi motivi Roccasecca è oggi considerata una delle mete ideali per chi cerca un’Italia autentica, fatta di piccoli centri, storie antiche e comunità accoglienti. Che siate appassionati di filosofia e religione, amanti della natura o viaggiatori curiosi di sapori nuovi, questo borgo del Lazio meridionale merita un posto speciale nel vostro itinerario: un luogo dove la ricerca della bellezza passa attraverso il silenzio dei vicoli, il profilo del castello al tramonto, il gusto di una sfogliatella condivisa in piazza e il passo lento di un cammino che unisce corpo, mente e spirito.
