Natale di musica e luce a Tivoli | La “Misatango” risuona nel Duomo: appuntamento il 7 dicembre

Duomo di Tivoli

Duomo di Tivoli (wiki) - NotiziaLocale

Domenica 7 dicembre 2025 alle ore 19.00 il Duomo di Tivoli ospita il concerto “Misatango: ritmi dell’anima per un Natale di Luce”, una serata di musica, memoria e solidarietà promossa da Famiglie di Angeli OdV e La Voce dei Diritti con il patrocinio del Comune.

A Tivoli il Natale si prepara ad accendersi di musica e luce, trasformando il centro storico in un luogo di ascolto e di condivisione. Domenica 7 dicembre 2025, alle 19.00, il Duomo di Tivoli diventerà il cuore pulsante di un grande evento culturale e comunitario: il concerto dal titolo “Misatango: ritmi dell’anima per un Natale di Luce”, promosso dall’Associazione Famiglie di Angeli OdV insieme all’Associazione La Voce dei Diritti, con il patrocinio del Comune di Tivoli.

L’appuntamento si inserisce in un percorso che da anni unisce arte e solidarietà, ma in questa edizione assume un valore particolarmente intenso. Le due associazioni, impegnate ogni giorno nella promozione del benessere delle famiglie, della sicurezza e del sostegno alle persone più fragili, hanno scelto di donare alla città un evento che invita a ritrovare armonia e speranza proprio attraverso il linguaggio universale della musica.

Per Tivoli sarà l’occasione di vivere un Natale che non sia solo fatto di luci e addobbi, ma anche di relazioni, memoria condivisa e attenzione al futuro. Un Natale in cui il Duomo diventa non soltanto un luogo di culto, ma uno spazio aperto alla comunità, in cui credenti e non credenti possono riconoscersi in un momento di bellezza comune.

Misatango al Duomo: musica, tango e spiritualità condivisa

Al centro della serata ci sarà la celebre Misatango di Martín Palmeri, una composizione unica nel suo genere che fonde il linguaggio della Messa liturgica con la forza emotiva del tango argentino. Ritmi caldi, melodie struggenti, armonie che oscillano tra tradizione sacra e passione profana: la partitura accompagna l’ascoltatore in un viaggio sonoro capace di parlare al cuore ancora prima che all’intelletto.

Nel contesto del Duomo, questa musica assume un significato particolare. Le volte, le navate, l’acustica di una chiesa storica offriranno una cornice ideale per una Messa che non rinuncia alla propria struttura spirituale, ma sceglie di esprimersi attraverso un linguaggio contemporaneo, vicino alle sensibilità di oggi. Un ponte tra tradizione e modernità, tra la preghiera e il ritmo del tango, che diventa metafora di una comunità in cammino.

A dare voce alla Misatango saranno alcune delle realtà corali più attive del territorio: la Corale Koinè, il Coro dell’Accademia Muzio Clementi, il Coro di Via Montello e il Coro New Melody, unite per l’occasione in un grande ensemble. Ad accompagnarle la Xylon Orchestra e un gruppo di solisti di grande esperienza: Monica Cucca (soprano), Delfo Paone (tenore), Danilo Paludi (baritono) e Roman Barabakh al pianoforte.

La direzione sarà affidata al maestro Paolo Matteucci, che guiderà l’intera formazione in un programma arricchito anche da brani di Mascagni, Andrew Lloyd Webber, Gomez e da tradizionali melodie natalizie. Un percorso musicale che alterna momenti di intensa profondità a pagine più familiari, pensato per coinvolgere un pubblico ampio, dai più appassionati di musica sacra a chi si avvicina per la prima volta a questo repertorio.

Per chi lo desidera, alle 17.30 sarà possibile partecipare alla Santa Messa celebrata sempre nel Duomo, vivendo così un pomeriggio che unisce la dimensione liturgica a quella culturale e artistica, in un continuum di ascolto e raccoglimento.

Albero di Natale
-Notizialocale.it (Fonte: freepik)

Un Natale di comunità: solidarietà, sicurezza stradale e futuro

Il concerto non è soltanto un evento artistico: è soprattutto un gesto di vicinanza. L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti, e le eventuali offerte raccolte durante la serata saranno destinate a sostenere un progetto scolastico dedicato alla sicurezza stradale, tema profondamente caro a Famiglie di Angeli OdV. La musica diventa così strumento concreto per sostenere percorsi educativi rivolti ai più giovani, con l’obiettivo di prevenire comportamenti a rischio e promuovere una cultura del rispetto sulla strada.

Fondata nel 2002, Famiglie di Angeli OdV opera da oltre vent’anni nel sostegno alle famiglie colpite da lutto, nella prevenzione dei comportamenti pericolosi e nella diffusione di una cultura della sicurezza. L’associazione lavora per trasformare il dolore in impegno, affiancando le persone nei momenti più difficili e portando nelle scuole, nelle parrocchie e nei luoghi pubblici messaggi di responsabilità e attenzione verso la vita.

Accanto a essa, l’associazione gemella La Voce dei Diritti è impegnata nella protezione delle persone più fragili e nella promozione di percorsi di crescita, ascolto e inclusione. Insieme, le due realtà rappresentano un presidio di umanità sul territorio tiburtino, un punto di riferimento per chi cerca supporto, ascolto e orientamento.

Con il concerto del 7 dicembre, queste associazioni rinnovano la loro missione scegliendo la musica come alleata. La bellezza diventa un modo per costruire legami, accendere consapevolezza e accompagnare le persone lungo percorsi personali e collettivi spesso segnati da prove difficili. Il Natale, in questa prospettiva, torna a essere soprattutto un tempo di relazione, in cui una comunità si ritrova per condividere valori, memoria e futuro.

Il Duomo che si riempie di voci, strumenti e sguardi è l’immagine di una città che sceglie di non chiudersi nel proprio silenzio, ma di ritrovarsi attorno a un progetto comune. Un Natale di musica e luce, in cui ogni nota della Misatango e di tutto il programma diventa un invito a prendersi cura di sé, degli altri e dei luoghi che si abitano, trasformando una serata di concerto in un vero momento di comunità.