Tisana “dimagrante” da buttare: il Ministero della salute ritira bustine con farmaco nascosto | l’etichetta insospettabile che mette a rischio chi vuole perdere chili in fretta
Tè richiamato-Notizialocale.it (Fonte:Pexels)
Il Ministero della Salute qualche giorno fa ha ordinato il ritiro immediato di due tè dimagranti di provenienza turca, venduti in bustine monodose e commercializzati con i marchi Meridetox Tea Premium e Ozlex Tea: all’interno è stata scoperta sibutramina, un farmaco anoressizzante non dichiarato e potenzialmente pericoloso.
Secondo quanto riportato da Fanpage, l’allerta sanitaria è stata attivata dopo una serie di controlli mirati sugli infusi dimagranti in vendita nella grande distribuzione e online. Le analisi hanno individuato in entrambi i prodotti la presenza non autorizzata di sibutramina, una sostanza farmacologica vietata in Europa dal 2010 perché associata a un aumento significativo del rischio cardiovascolare. Le bustine, vendute come normali infusi erbali, non riportavano alcun riferimento a questa molecola, presentandosi invece come semplici prodotti naturali destinati a favorire la perdita di peso. Un inganno particolarmente pericoloso per i consumatori, soprattutto per chi cerca supporti “leggeri” senza immaginare di assumere, inconsapevolmente, un medicinale ad azione anoressizzante.
Il Ministero ha disposto il ritiro di specifici lotti appartenenti ai due marchi – prodotti e distribuiti da aziende turche – raccomandando ai consumatori di non utilizzare le tisane e di restituirle immediatamente ai punti vendita. La GDO, informata tramite la nota ministeriale, ha provveduto alla rimozione dagli scaffali, mentre diversi rivenditori online hanno già sospeso la vendita. Il provvedimento è stato classificato come urgente, dato che l’assunzione di sibutramina, soprattutto senza controllo medico, può provocare effetti collaterali gravi come tachicardia, ipertensione, insonnia, agitazione e rischi cardiaci significativi.
Perché la sibutramina è così pericolosa e come è stata scoperta nella tisana
Le analisi effettuate dai laboratori hanno confermato la presenza di sibutramina in quantità tali da produrre un effetto farmacologico vero e proprio. La molecola, un tempo usata in farmaci dimagranti, è stata ritirata dal mercato europeo dopo che diversi studi ne hanno evidenziato l’impatto negativo sul sistema cardiovascolare, in particolare nei soggetti predisposti. L’inserimento clandestino di questa sostanza in un tè venduto come “totalmente naturale” rappresenta quindi una violazione gravissima, perché induce il consumatore a credere di assumere un semplice infuso quando in realtà ingerisce un composto farmacologico che richiede prescrizione, monitoraggio e controlli periodici.
L’inganno risulta ancora più evidente considerando che le confezioni dei due prodotti promettevano un’azione depurativa e snellente priva di rischi, con etichette che richiamavano erbe, fiori e ingredienti vegetali. Nulla lasciava intuire che all’interno potesse esserci una molecola vietata. Questa discrepanza tra ciò che viene dichiarato e ciò che è realmente presente nel prodotto è stata uno degli elementi chiave che ha portato il Ministero ad attivare rapidamente il sistema di allerta e a diffondere pubblicamente l’avviso di richiamo.

Lotti coinvolti e cosa devono fare ora i consumatori
I lotti ritirati dal mercato riguardano i tè dimagranti Meridetox Tea Premium e Ozlex Tea, entrambi confezionati in bustine monodose e distribuiti attraverso canali della GDO e negozi online. Chiunque abbia acquistato uno di questi prodotti deve interromperne subito l’uso e riportare le confezioni al punto vendita per ottenere il rimborso, come previsto dalle procedure di richiamo.
Fanpage sottolinea che chi ha già assunto queste tisane potrebbe aver ingerito sibutramina anche senza accorgersene. È quindi consigliabile prestare attenzione a sintomi come aumento del battito cardiaco, pressione alta, agitazione, mal di testa o disturbi del sonno. In caso di effetti avversi è opportuno informare tempestivamente il proprio medico, specificando di aver assunto un prodotto oggetto di richiamo sanitario.
Parallelamente, il Ministero della Salute ha avviato ulteriori verifiche sull’intera filiera dei due marchi, al fine di controllare eventuali ulteriori lotti o prodotti correlati. L’obiettivo è accertare che l’aggiunta illegale di sibutramina non sia stata effettuata anche su altre referenze commercializzate con finalità dimagranti. È una misura necessaria, soprattutto in un mercato dove la richiesta di prodotti “snellenti” cresce e dove, purtroppo, alcune aziende ricorrono a scorciatoie rischiose per promettere risultati rapidi.
Il caso dei tè Meridetox Tea Premium e Ozlex Tea diventa così un monito per tutti: diffidare dei prodotti che garantiscono dimagrimenti veloci e apparente naturalezza. Dietro un packaging rassicurante può nascondersi un’azione farmacologica pericolosa, un rischio che il consumatore non dovrebbe mai correre. La sicurezza, ricorda il Ministero, deve sempre avere la priorità rispetto a qualunque promessa di perdere peso in poco tempo.
