Roma, maxi operazione decoro sulla Tangenziale | Rimossi oltre 15 metri cubi di rifiuti e materiali pericolosi

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La Polizia Locale di Roma Capitale e il personale Ama hanno bonificato un insediamento abusivo a ridosso della Tangenziale, rimuovendo oltre 15 metri cubi di rifiuti, pannelli metallici e una bombola di gas.

Proseguono a ritmo serrato le attività di decoro urbano e messa in sicurezza nelle aree più delicate di Roma, con interventi mirati in particolare nelle zone adiacenti alle grandi infrastrutture viarie. L’ultima operazione ha interessato un insediamento abusivo sorto sotto la rampa che da via Nomentana immette sulla Circonvallazione Salaria, in direzione Stadio Olimpico, un’area nascosta alla vista ma esposta a rischi per la sicurezza e l’igiene pubblica. Qui, agenti del II Gruppo Parioli della Polizia Locale di Roma Capitale hanno lavorato a lungo per liberare lo spazio da tende di fortuna, giacigli improvvisati e una grande quantità di rifiuti accumulati nel tempo.

L’intervento rientra in un più ampio piano di controllo del territorio che punta a restituire aree degradate alla città, contrastando occupazioni irregolari e situazioni di potenziale pericolo, soprattutto in prossimità di arterie molto trafficate. La presenza di strutture precarie e materiali infiammabili sotto le rampe stradali rappresenta infatti un problema non solo dal punto di vista del decoro, ma anche della sicurezza pubblica, con possibili conseguenze sulla circolazione e sull’incolumità di chi transita quotidianamente nella zona.

Insediamento abusivo sotto la rampa: tende, giacigli e rifiuti per oltre 15 metri cubi

Per diverse ore gli agenti del II Gruppo Parioli hanno operato sotto la rampa di collegamento tra via Nomentana e la Circonvallazione Salaria, in un punto strategico della viabilità cittadina. L’area era occupata da tende di fortuna e giacigli improvvisati, segno della presenza stabile, nel tempo, di persone senza fissa dimora che avevano trasformato quel tratto al di sotto delle infrastrutture in una sorta di rifugio. Intorno alle strutture erano disseminati oggetti personali, masserizie, coperte, materiali di scarto e una quantità significativa di rifiuti eterogenei.

Grazie al supporto del personale Ama, intervenuto con mezzi dedicati, sono stati rimossi circa 15 metri cubi tra masserizie, suppellettili e rifiuti vari. Si tratta di un volume considerevole, che dà la misura di quanto l’area fosse ormai compromessa dal punto di vista igienico e ambientale. Oltre ai rifiuti ordinari, sono stati individuati e rimossi anche pannelli metallici, utilizzati probabilmente per delimitare o rinforzare le strutture di fortuna, la cui movimentazione ha richiesto la presenza di un mezzo speciale messo a disposizione dalle Ferrovie dello Stato.

L’operazione ha richiesto una pianificazione accurata e il coordinamento tra più enti, considerata la vicinanza dell’area alla rete viaria principale e alle infrastrutture ferroviarie. La bonifica ha permesso di ripristinare condizioni minime di ordine e sicurezza, eliminando elementi potenzialmente pericolosi sia per le persone presenti sia per i numerosi automobilisti che ogni giorno attraversano il tratto in direzione Stadio Olimpico.

Weekend del riciclo
Riciclata (Pexels) – NotiziaLocale

Bombola di gas e cucinotto improvvisato: i rischi per la sicurezza e le prossime mosse

Nel corso delle operazioni, gli agenti e il personale intervenuto hanno rinvenuto anche una bombola del gas collegata a un cucinotto improvvisato, verosimilmente utilizzato da persone senza fissa dimora che al momento dell’intervento non erano presenti sul posto. La presenza di una bombola attiva in un contesto del genere, sotto una rampa stradale e circondata da materiali facilmente infiammabili, rappresenta un rischio concreto di incidenti, incendi o esplosioni, con possibili ripercussioni gravi sulla sicurezza di chi occupava l’area e di chi vi transitava sopra o nei pressi.

Questo ritrovamento mette in evidenza quanto tali insediamenti possano comportare pericoli nascosti, spesso sottovalutati perché lontani dallo sguardo diretto dei cittadini. Non si tratta solo di degrado visivo o di rifiuti abbandonati, ma di veri e propri scenari in cui una minima scintilla può trasformarsi in emergenza. L’individuazione della bombola e la sua rimozione in sicurezza hanno permesso di scongiurare possibili conseguenze ben più gravi, confermando l’importanza di controlli periodici nelle zone sotto ponti, rampe e cavalcavia.

L’operazione si inserisce in una strategia più ampia di interventi di decoro e prevenzione, con cui la Polizia Locale di Roma Capitale e gli enti coinvolti cercano di tutelare allo stesso tempo la sicurezza urbana e la vivibilità degli spazi pubblici. Al tempo stesso, la presenza di persone senza fissa dimora in contesti così precari richiama la necessità di un lavoro parallelo da parte dei servizi sociali e delle realtà assistenziali, per offrire alternative più sicure e dignitose a chi vive in condizioni di marginalità.

La bonifica dell’area a ridosso della Tangenziale rappresenta quindi un passo importante nel percorso di recupero delle zone più critiche della città, restituendo un tratto sensibile del territorio a condizioni di maggiore pulizia e sicurezza. Le attività di controllo e intervento proseguiranno anche nei prossimi giorni in altre aree strategiche, con l’obiettivo di prevenire nuove situazioni di degrado e ridurre i rischi legati a insediamenti improvvisati e utilizzi pericolosi degli spazi sotto le infrastrutture viarie.