Tivoli, cipressi pericolosi al cimitero | Il Comune stanzia 8.500 euro per la messa in sicurezza: ecco cosa prevede l’intervento
Comune di Tivoli (Web) - Notizialocale.it
Il Comune di Tivoli interviene nel cimitero urbano per mettere in sicurezza l’area d’ingresso: affidati lavori da 8.540 euro per la rimozione di alberi crollati e l’abbattimento di altri cipressi a rischio.
Il cimitero di Tivoli sarà interessato a breve da un intervento mirato di messa in sicurezza del verde, dopo i recenti episodi che hanno visto il crollo di alcuni alberi a causa del maltempo. La decisione è stata formalizzata con la determina numero 3497, firmata mercoledì 3 dicembre dal dirigente all’Ambiente Matteo Neri, con la quale l’amministrazione comunale ha disposto la rimozione di cipressi risultati pericolosi per l’incolumità pubblica. Al centro dell’attenzione ci sono in particolare due alberi già crollati per eventi calamitosi e altri due esemplari di grandi dimensioni che, secondo le verifiche tecniche, presentano condizioni tali da richiedere un abbattimento controllato.
L’area interessata è quella prossima all’ingresso principale del cimitero, zona quotidianamente frequentata da cittadini, familiari dei defunti e operatori. La presenza di alberi alti oltre 30 metri, già compromessi o potenzialmente instabili dopo le forti piogge degli ultimi giorni, ha spinto il Comune ad agire con tempestività, per evitare ulteriori cedimenti e prevenire incidenti che potrebbero mettere a rischio le persone e le strutture. Da qui la scelta di affidare a una ditta specializzata tutti gli interventi necessari, dalla rimozione degli alberi caduti all’abbattimento in sicurezza di quelli ancora in piedi ma giudicati pericolosi.
L’affidamento dei lavori e il dettaglio dell’intervento sul verde
Con l’atto dirigenziale la manutenzione del verde è stata affidata alla “Eurogarden 2003 snc di Capriccioni Giulio & C.”, impresa con sede a La Botte di Guidonia, per un importo complessivo di 8.540 euro IVA 22% inclusa. La cifra copre l’intero pacchetto di lavorazioni previste, che comprendono sia le operazioni sul posto sia le fasi successive di raccolta e smaltimento del materiale vegetale presso un impianto autorizzato. La scelta di una ditta dotata di attrezzature specifiche consente di affrontare in modo professionale un contesto particolarmente delicato come quello di un cimitero comunale, dove è necessario tutelare le persone, i monumenti funebri e le strutture presenti.
Nel dettaglio, l’intervento prevede innanzitutto la rimozione di due cipressi alti circa 30 metri, già crollati per eventi calamitosi riconducibili alle recenti piogge. La loro presenza al suolo, con tronchi e rami ingombranti, rappresenta non solo un problema di sicurezza ma anche un ostacolo al passaggio e al decoro dell’area. Contestualmente, la ditta incaricata procederà all’abbattimento controllato di altri due cipressi, uno alto circa 32 metri e l’altro circa 18 metri, che le verifiche tecniche hanno individuato come potenzialmente pericolosi in caso di ulteriori episodi di maltempo.
Per eseguire in sicurezza le operazioni sarà utilizzata una piattaforma aerea da 45 metri, strumento indispensabile per lavorare ad altezze considerevoli mantenendo il controllo dei tagli e la gestione dei rami. In questo modo sarà possibile sezionare gradualmente le piante, riducendo il rischio di danni accidentali alle tombe, ai vialetti e alle strutture adiacenti. Una volta terminate le operazioni di taglio, tutti i residui – tronchi, rami e fogliame – saranno raccolti, caricati e trasportati presso un impianto autorizzato, così da garantirne il corretto smaltimento secondo le normative vigenti.
L’intervento, pur limitato a poche unità arboree, rientra in una più ampia logica di manutenzione programmata del verde cimiteriale. La presenza di alberi alti e datati in un’area così delicata richiede infatti controlli periodici e decisioni talvolta drastiche, come l’abbattimento, quando le condizioni fitosanitarie o strutturali lo rendono necessario per l’incolumità dei visitatori e degli operatori.
Sicurezza, decoro e prevenzione: perché l’intervento era diventato urgente
La scelta di intervenire sui cipressi del cimitero di Tivoli nasce da esigenze concrete di sicurezza e prevenzione. I recenti episodi di maltempo, con piogge insistenti e venti forti, hanno messo a dura prova alberature già esposte e radicate in terreni che, con il tempo, possono risultare meno stabili. Il crollo di due alberi alti circa 30 metri ha rappresentato un campanello d’allarme che l’amministrazione non ha potuto ignorare, soprattutto considerando la frequenza con cui i cittadini accedono al cimitero per far visita ai propri cari.
Intervenire in tempi rapidi significa evitare che una situazione di rischio potenziale si trasformi in un vero e proprio pericolo. L’abbattimento di alberi di grande altezza non è mai una scelta leggera, anche per il valore simbolico che i cipressi rivestono all’interno dei cimiteri, ma in questo caso le condizioni rilevate hanno reso necessario privilegiare la tutela delle persone rispetto alla conservazione di esemplari ormai compromessi. La decisione presa con la determina 3497 si inserisce quindi in un quadro di responsabilità amministrativa e di attenzione concreta al territorio.
Una volta conclusi i lavori, l’ingresso principale del cimitero e le aree adiacenti potranno tornare ad essere fruibili in condizioni di maggiore sicurezza, senza la presenza di tronchi a terra o di alberi instabili. L’intervento, pur circoscritto, contribuisce anche al decoro complessivo del complesso cimiteriale, restituendo ordine e pulizia a una zona che, per la sua funzione, richiede particolare cura e rispetto. In prospettiva, l’operazione potrà essere l’occasione per programmare ulteriori verifiche sul patrimonio arboreo comunale, così da prevenire per tempo situazioni analoghe in altri punti sensibili della città.
Per i cittadini, la notizia dell’avvio dei lavori rappresenta un segnale concreto di attenzione da parte del Comune di Tivoli, che interviene non solo quando si verificano emergenze, ma anche predisponendo azioni mirate per ridurre i rischi legati al maltempo e al degrado del verde pubblico. Il cimitero, luogo di memoria e raccoglimento, potrà così essere vissuto con maggiore serenità, sapendo che le condizioni di sicurezza vengono monitorate e gestite con criteri tecnici e con interventi affidati a operatori qualificati.
