Carrello della spesa, addio alla moneta per aprirlo: con questo trucco lo prendi e vai | Nessuno se ne accorgerà

Un semplice trucco permette di sbloccare il carrello del supermercato anche quando non si ha con sé una moneta o un gettone, un gesto rapido e discreto che risolve l’imprevisto senza attirare l’attenzione.

La pratica, riportata secondo quanto indicato dalla fonte, nasce dall’esperienza quotidiana di chi si ritrova davanti al carrello senza la classica moneta da inserire nel meccanismo. Accade perché i sistemi di blocco dei carrelli funzionano tramite un piccolo perno interno che libera la catena solo quando un oggetto della forma adeguata entra nella fessura. Questo rende possibile utilizzare alternative insospettabili, purché rispettino la dimensione del foro.

Il metodo funziona perché il meccanismo non “riconosce” il valore della moneta, ma soltanto la presenza fisica di un inserto cilindrico che vada a spingere il perno di sgancio. Da qui la nascita di un trucco tanto semplice quanto efficace, ormai diffuso tra chi frequenta supermercati o centri commerciali e non vuole tornare indietro a cercare monetine.

Il trucco che sostituisce la moneta e sblocca il carrello in pochi secondi

Il metodo più citato consiste nell’utilizzare un oggetto di uso comune che abbia una forma analoga a quella della moneta, come può essere l’estremità arrotondata di una chiave o di un piccolo portachiavi. Secondo quanto riportato, basta inserirne la punta tonda nella fessura del carrello finché il gancio non scatta, liberando così la catena senza dover lasciare alcun gettone all’interno.

Questo accade perché il meccanismo reagisce alla pressione del corpo estraneo, non alla sua composizione. In molti casi la chiave non entra completamente, ma è sufficiente che la parte iniziale riproduca la spinta di una moneta per far arretrare il perno interno. È un gesto rapido, intuitivo e che non danneggia il sistema, purché si utilizzi un oggetto smussato e non appuntito. Una volta sbloccato il carrello, la chiave può essere estratta immediatamente, lasciando il carrello libero e senza alcun vincolo.

Perché il trucco funziona sempre e perché nessuno ci fa caso

Il motivo del successo di questo metodo è legato alla semplicità del meccanismo: i carrelli non sono dotati di sistemi elettronici o sensori, ma solo di un piccolo blocco a molla che richiede una pressione minima per attivarsi. Di conseguenza, qualsiasi oggetto di forma circolare o arrotondata può svolgere la stessa funzione della moneta, senza che il carrello “si accorga” della differenza.

Inoltre, il gesto è talmente naturale e rapido da non attirare l’attenzione di nessuno. Chi frequenta supermercati sa quanto sia comune vedere clienti che cercano monete nelle tasche o scambiano un euro alla cassa: un movimento alternativo passa completamente inosservato. L’importante è che l’oggetto utilizzato non lasci segni o non venga forzato nel meccanismo, mantenendo la stessa delicatezza di utilizzo prevista dalla moneta reale.

Per molti consumatori, questo trucco rappresenta una soluzione pratica agli imprevisti quotidiani: un modo per proseguire la spesa senza dover interrompere tutto alla ricerca di un gettone. Un accorgimento semplice, efficace e discreto, che sfrutta la struttura stessa del carrello per ottenere il risultato desiderato in un attimo.