Weekend fresco tra Sabaudia, Itri e Campodimele: borghi marini e colline nel Lazio costiero | la Riviera di Ulisse diversa dal solito

Mare Laziale (pixabay)

Mare Laziale (pixabay)

Tra mare, laghi, borghi arroccati e colline ventilate, il Lazio costiero rivela un volto inaspettato, perfetto per un weekend estivo lontano dall’afa e dalle mete più affollate.

Sabaudia, Itri e Campodimele raccontano una Riviera di Ulisse diversa dal solito, capace di unire il fascino delle spiagge tirreniche alla freschezza delle alture dell’entroterra. Un itinerario che alterna paesaggi aperti, natura protetta e piccoli centri storici dove il tempo sembra rallentare.

In pochi chilometri si passa dalla sabbia dorata affacciata sul mare ai borghi di pietra incastonati tra i monti Aurunci. È questo contrasto a rendere speciale il Lazio costiero, una terra che sorprende chi decide di guardarla oltre i luoghi più conosciuti e frequentati.

Sabaudia, il mare elegante tra dune e silenzi

Sabaudia è spesso associata alle sue spiagge ampie e ordinate, ma la sua vera forza è l’equilibrio tra natura e architettura. Affacciata su uno dei tratti di costa più suggestivi del Tirreno, la città vive immersa nel contesto unico del Parco Nazionale del Circeo, tra mare, lago e foresta.

Il lungomare regala una sensazione di respiro ampio, con dune sabbiose che proteggono la spiaggia e rendono il paesaggio quasi incontaminato. Qui il mare non è mai caotico come in altre località laziali, soprattutto nelle ore del mattino e al tramonto, quando il silenzio diventa parte dell’esperienza.

Alle spalle della spiaggia, il Lago di Paola offre un’alternativa fresca e rilassante, con sentieri panoramici e scorci dove l’acqua dolce incontra la macchia mediterranea. Sabaudia è il punto di partenza ideale per chi cerca mare e natura senza eccessi, perfetta per un weekend che alterna relax e movimento leggero.

Itri, il borgo che guarda il mare dall’alto

Lasciando la costa e salendo verso l’interno, Itri accoglie i visitatori con un’atmosfera completamente diversa. Il borgo si sviluppa alle pendici dei monti Aurunci, offrendo aria più fresca e panorami che spaziano fino al Golfo di Gaeta. Qui il mare si osserva da lontano, come un fondale costante.

Il centro storico è un intreccio di vicoli, archi e scalinate che raccontano una lunga storia medievale. Il castello domina il paese dall’alto, diventando un punto di riferimento visivo e simbolico. Camminare tra le sue strade significa scoprire scorci improvvisi e angoli silenziosi, lontani dal turismo di massa.

Itri è anche una terra di tradizioni agricole e gastronomiche. L’olio extravergine d’oliva locale è uno dei prodotti più rappresentativi, espressione di un legame profondo con il territorio. Fermarsi in paese per una pausa significa entrare in contatto con una quotidianità autentica, fatta di ritmi lenti e relazioni genuine.

Campodimele, il balcone fresco della Riviera di Ulisse

Ancora più in alto, Campodimele sorprende per la sua posizione panoramica e per il clima decisamente più fresco. Conosciuto come uno dei borghi più longevi d’Italia, il paese si affaccia su una valle che scende dolcemente verso il mare, regalando viste spettacolari e aria pulita.

Il centro storico è compatto e curato, con case in pietra, balconi fioriti e piazzette che invitano a fermarsi. Qui il silenzio è parte integrante dell’esperienza, rotto solo dal vento e dai suoni della natura. È il luogo ideale per chi cerca una pausa rigenerante, lontana dall’afa e dalla confusione.

Intorno al borgo si snodano sentieri e percorsi naturalistici che attraversano i monti Aurunci. Camminare tra boschi e colline diventa un modo per riconnettersi con il territorio, scoprendo un Lazio interno che pochi associano alla costa.

Acqua pulita (pixabay)
Acqua pulita (pixabay)

Un weekend tra contrasti e armonia

Mettere insieme Sabaudia, Itri e Campodimele significa costruire un itinerario fatto di contrasti equilibrati. Il mare incontra la collina, la spiaggia dialoga con il borgo, creando un’esperienza varia ma coerente. È un viaggio adatto a chi vuole cambiare scenario più volte senza percorrere grandi distanze.

La Riviera di Ulisse, in questa versione meno scontata, mostra tutta la sua versatilità. Non è solo una destinazione balneare, ma un territorio complesso, dove natura, storia e paesaggio si intrecciano in modo naturale. Ogni tappa