Ufficiale bollette, scatta lo sconto anziani: ecco quanto recuperi se sei over 70 | Basta anche un parente
Anziani con soldi sul tavolo (Ai)
È ufficiale: per le bollette di luce e gas scatta uno sconto concreto dedicato agli anziani over 70, con un risparmio annuo che può arrivare a diverse centinaia di euro. Una misura pensata per alleggerire le spese domestiche in una fascia di popolazione particolarmente colpita dai rincari.
L’aumento dei costi energetici ha messo in difficoltà moltissime famiglie, ma per gli anziani il peso delle bollette è diventato ancora più gravoso. Proprio per questo è stato rafforzato un sistema di agevolazioni che consente di ridurre in modo diretto l’importo da pagare su luce e gas, a patto di rispettare determinati requisiti anagrafici ed economici.
Un aspetto fondamentale è che lo sconto non riguarda solo chi è intestatario diretto della fornitura. In molti casi, basta che nel nucleo familiare sia presente un parente over 70 perché l’agevolazione possa essere riconosciuta, rendendo la misura accessibile a una platea molto più ampia.
Qual è lo sconto applicato e quanto si può recuperare
Lo sconto per gli anziani over 70 rientra nel sistema del bonus sociale sulle bollette, che viene applicato direttamente in fattura. L’importo varia in base a diversi fattori, ma nella pratica il risparmio annuo può andare da circa 150 fino a oltre 500 euro, sommando luce e gas.
Per l’energia elettrica, lo sconto può arrivare fino a circa 200 euro all’anno, mentre per il gas il beneficio è ancora più consistente e può superare i 300 euro annui, soprattutto nelle famiglie che utilizzano il gas per il riscaldamento. In totale, quindi, il recupero complessivo può superare i 500 euro sulle bollette.
Lo sconto viene suddiviso direttamente nelle bollette dell’anno, riducendo l’importo da pagare mese dopo mese. Non si tratta di un rimborso a posteriori, ma di una riduzione immediata e visibile, che rende più sostenibili le spese domestiche.

Chi può ottenere lo sconto e perché basta anche un parente
Il requisito principale è la presenza nel nucleo familiare di una persona con almeno 70 anni di età. Non è indispensabile che sia l’intestatario del contratto di luce o gas: è sufficiente che l’anziano risulti residente nell’abitazione per far scattare l’agevolazione.
Un altro elemento centrale è la situazione economica del nucleo. Il bonus è legato a determinati limiti di reddito e viene riconosciuto in automatico a chi presenta un ISEE valido che rientra nelle soglie previste. Questo significa che non servono domande specifiche per le bollette, se la posizione è già correttamente registrata.
Molte famiglie non sono consapevoli di questo diritto e continuano a pagare importi pieni pur avendo i requisiti. In realtà, una volta rispettate le condizioni, lo sconto viene applicato senza ulteriori passaggi burocratici, direttamente dai fornitori di energia.
La possibilità di includere anche un parente over 70 è particolarmente importante per chi vive con genitori o nonni. In questi casi, l’agevolazione diventa uno strumento concreto di sostegno familiare, capace di incidere in modo reale sul bilancio mensile.
Con il costo dell’energia ancora elevato, questo sconto rappresenta una delle poche misure strutturali in grado di offrire un aiuto continuo nel tempo. Non è un bonus una tantum, ma una riduzione stabile, che accompagna le famiglie per tutto l’anno.
Essere informati su queste agevolazioni è fondamentale. Per molti anziani e per le loro famiglie, lo sconto sulle bollette può significare centinaia di euro risparmiati ogni anno, una differenza concreta in un periodo in cui ogni spesa pesa sempre di più.
