Roma si sveglia con una notizia tragica: “Questa strada sarà chiusa almeno fino a giugno” | L’ordinanza del Sindaco Gualtieri mette in ginocchio la Capitale

Nuova chiusura notturna per la Tangenziale Est di Roma. Scopri l’ordinanza del Sindaco, le date, gli orari e i tratti interessati dal divieto di transito fino a giugno 2026.

Roma si prepara a un nuovo periodo di restrizioni per il traffico su una delle sue arterie più importanti: la Tangenziale Est. Una recente ordinanza del Sindaco, la numero 183 del 29 dicembre 2025, ha rinnovato il divieto di transito veicolare notturno su alcuni specifici tratti dell’infrastruttura stradale denominata Tangenziale Est – Nuova Circonvallazione Interna (NCI). Il provvedimento, come annunciato dal Comune di Roma, è stato adottato con l’obiettivo primario di contenere l’inquinamento acustico e ambientale, problematiche sempre più pressanti nelle aree urbane ad alta densità di traffico. Questa misura si inserisce in un quadro di interventi volti a migliorare la qualità della vita dei residenti e a promuovere una mobilità più sostenibile all’interno della Capitale, seppur con inevitabili ripercussioni sulla viabilità notturna.

La decisione di prorogare questo divieto riflette una volontà di tutelare la salute pubblica e l’ambiente, considerando l’impatto significativo che il costante flusso veicolare, soprattutto nelle ore notturne, può avere sulle zone adiacenti alla tangenziale. Le motivazioni ambientali e acustiche sono state cruciali nella formulazione dell’ordinanza, che mira a garantire periodi di quiete e a ridurre le emissioni nocive, contribuendo a un ambiente urbano più sano per i cittadini romani. È fondamentale per gli automobilisti prendere nota di queste modifiche per pianificare al meglio gli spostamenti, evitando sanzioni e disagi.

Dettagli del divieto: date, orari e tratti specifici

Divieto: le specifiche su date, orari e tratti interessati.

 

L’ordinanza sindacale stabilisce chiaramente le tempistiche e le aree interessate dal divieto di transito. Il provvedimento sarà in vigore per un periodo ben definito, che va dal primo gennaio 2026 al 30 giugno 2026. Durante questi sei mesi, il divieto sarà operativo esclusivamente nelle ore notturne, precisamente dalle ore 23:00 alle ore 06:00 del giorno successivo.

Non tutti i tratti della Tangenziale Est sono interessati dalla chiusura. L’ordinanza individua specificatamente le seguenti sezioni dove il transito sarà interdetto:

• Sulla “Sopraelevata”: nelle carreggiate di scorrimento comprese tra Viale Castrense (altezza Via Nola), Circonvallazione Tiburtina (altezza Largo Settimio Passamonti) e Via Prenestina (altezza Via Bartolomeo Colleoni). Questa è una delle porzioni più trafficate e centrali della tangenziale, la cui chiusura avrà un impatto significativo.
• Sulla Circonvallazione Salaria: nel tratto che collega Via delle Valli e Via Nomentana. Anche questa sezione rappresenta un nodo cruciale per la viabilità di alcune zone nord-est della città.

È di vitale importanza per gli automobilisti che transitano regolarmente su queste arterie essere a conoscenza di questi orari e tratti per evitare inconvenienti e percorsi alternativi forzati. Le chiusure mirano a limitare l’esposizione all’inquinamento acustico per i residenti delle aree limitrofe durante le ore di riposo, contribuendo a una migliore qualità della vita nelle zone interessate dal traffico veicolare.

Esenzioni al divieto: chi può transitare?

Esenzioni al divieto: le categorie di veicoli e persone autorizzate al transito.

 

Sebbene il divieto di transito notturno sulla Tangenziale Est sia generale per i tratti specificati, l’ordinanza prevede una serie di esenzioni per garantire la continuità di servizi essenziali e la mobilità di categorie protette. Questo approccio bilancia la necessità di ridurre l’inquinamento con l’indispensabilità di alcune funzioni pubbliche e private.

Le seguenti categorie di veicoli e utenti sono esentati dal divieto di transito:

• Veicoli per persone con disabilità: quelli muniti del contrassegno previsto dal D.P.R. n. 503 del 24/07/96, inclusi i mezzi adibiti al trasporto di disabili.
• Servizi sanitari e di emergenza:
  • Ambulanze e mezzi di trasporto sangue e organi, fondamentali per l’urgenza medica.
  • Veicoli del soccorso pubblico, delle forze dell’ordine e della Polizia Locale di Roma Capitale, che garantiscono la sicurezza e l’ordine.
• Trasporto pubblico e servizi accessori:
  • Mezzi di Trasporto Pubblico Locale (TPL), essenziali per la mobilità notturna.
  • Taxi e autovetture a noleggio con conducente (NCC), come regolamentato dall’art. 11 comma 3 L.15/01/1992 n.21.
• Servizi di pubblica utilità e manutenzione:
  • Mezzi addetti alla pulizia delle strade, per mantenere l’igiene urbana.
  • Veicoli adibiti alle attività di Sorveglianza, Monitoraggio, Pronto Intervento e Manutenzione, di competenza del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, indispensabili per la sicurezza e funzionalità dell’infrastruttura.

Queste esenzioni sono state introdotte per assicurare che, nonostante le restrizioni, i servizi fondamentali alla comunità possano continuare a operare senza interruzioni. È fondamentale per gli operatori di questi servizi e per i cittadini rientranti nelle categorie esenti essere a conoscenza di tali disposizioni per poter usufruire dei tratti della tangenziale anche nelle ore di chiusura.