GUIDONIA MONTECELIO – Blitz dei Carabinieri contro lo spaccio: due arresti a Colle Fiorito
Prosegue senza sosta l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri della Tenenza di Guidonia. Nelle ultime ore, due operazioni condotte nel quartiere Colle Fiorito hanno portato all’arresto di due persone, entrambe gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio. Il primo intervento è avvenuto in piazza Anemoni, dove […]
Prosegue senza sosta l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri della Tenenza di Guidonia. Nelle ultime ore, due operazioni condotte nel quartiere Colle Fiorito hanno portato all’arresto di due persone, entrambe gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio.
Il primo intervento è avvenuto in piazza Anemoni, dove i militari hanno notato un giovane di 22 anni cedere un involucro sospetto a un’altra persona. Il controllo ha confermato i sospetti: il ragazzo è stato trovato in possesso di circa 12 grammi di cocaina suddivisi in dosi, oltre a 140 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Il giovane è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo.
Poche ore dopo, sempre nel quartiere Colle Fiorito, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un 47enne italiano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati al mondo della droga. All’interno della casa, sono stati rinvenuti oltre 65 grammi di cocaina, oltre a materiale per il taglio e il confezionamento della sostanza e una somma di denaro in banconote di piccolo taglio. Anche per lui sono scattate le manette, con successiva convalida dell’arresto da parte dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli.
Le due operazioni dimostrano l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel presidiare il territorio e contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione ai quartieri più sensibili.
Si ricorda che gli indagati sono da considerarsi presunti innocenti fino a sentenza definitiva di condanna, nel rispetto dei diritti garantiti dalla Costituzione.
