Le Arpilleras Cilene Raccontano la Resistenza Femminile: una Mostra al Museo dell’Aquila Reale di Licenza
Dal 6 settembre al 4 ottobre 2025, il Museo dell’Aquila Reale – MusAQ, a Licenza , ospiterà una mostra di forte impatto emotivo e storico: “Arpilleras chilenas de la Casa de la Mujer de Huamachuco”. L’esposizione porta in Italia un viaggio nella memoria, nella resistenza e nella creatività femminile cilena, attraverso le arpilleras, tessuti cuciti […]
Dal 6 settembre al 4 ottobre 2025, il Museo dell’Aquila Reale – MusAQ, a Licenza , ospiterà una mostra di forte impatto emotivo e storico: “Arpilleras chilenas de la Casa de la Mujer de Huamachuco”. L’esposizione porta in Italia un viaggio nella memoria, nella resistenza e nella creatività femminile cilena, attraverso le arpilleras, tessuti cuciti a mano che raccontano le lotte e i sogni delle donne del quartiere operaio di Huamachuco, alla periferia nord di Santiago del Cile.
Un’arte nata dalla resistenza
Le arpilleras nacquero durante la dittatura militare di Augusto Pinochet come forma di denuncia sociale e testimonianza visiva degli abusi e delle sparizioni forzate. Realizzate con stoffe semplici, fili colorati e tecniche artigianali, queste opere sono molto più che artigianato: sono veri e propri strumenti di memoria collettiva, attivismo e resistenza, che oggi parlano a un pubblico globale.
Una mostra tra arte, politica e memoria
L’esposizione, curata dall’artista tessile e ricercatrice cilena Dani Negri, presenta 20 arpilleras, un video documentario e una selezione di fotografie d’archivio che coprono un periodo che va dagli anni ’80 al 2023. Sarà allestita nelle sale 1 e 2 del museo nell’ambito di LaVALLE – Festival internazionale permanente di ricerca artistica, arte pubblica e pratiche partecipative.
Il progetto è sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Licenza, con il finanziamento del Fondo FONDART 2025 del Ministero della Cultura cileno e il patrocinio dell’Ambasciata del Cile in Italia, dell’IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana, del Museo della Memoria e dei Diritti Umani del Cile e del Ministero degli Esteri cileno (DICOEX).
Un ricco programma di eventi
La mostra sarà accompagnata da un articolato programma di attività che include visite guidate, incontri e laboratori:
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Sabato 6 settembre, ore 11:00 – Inaugurazione con saluti istituzionali, visita guidata alla mostra con Aída Moreno Reyes, arpillerista storica, e Ivette Quezada, storica e collaboratrice della Casa de la Mujer.
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Martedì 9 settembre, ore 17:30 – Incontro pubblico a Roma, presso l’IILA, sul tema “Memoria, diritti umani e movimento delle donne”, con ospiti internazionali.
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Mercoledì 10 settembre, ore 15:00 – Laboratorio pratico di arpilleras presso la Casa delle Culture e dell’Arte, a Tivoli e valle dell’Aniene, condotto dalle arpilleriste cilene.
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Sabato 13 settembre, ore 11:00 – Visita guidata speciale con il team della Casa de la Mujer per approfondire tecniche, storie e significati delle opere esposte.
La Casa de la Mujer: 40 anni di memoria e lotta
Fondata nel 1989 a Huamachuco, la Casa de la Mujer è un centro di formazione e promozione dell’autonomia femminile nato durante la crisi politica cilena post-1973. Attraverso le arpilleras, le donne di Huamachuco hanno costruito una rete di solidarietà e resistenza, trasformando esperienze di dolore, violenza e speranza in un linguaggio artistico potente e universale.
Oggi, sotto la guida di Aída Moreno Reyes, la Casa continua a essere un punto di riferimento per il femminismo cileno e latinoamericano, un laboratorio creativo e sociale in cui arte, politica e memoria si intrecciano.
Per info e aggiornamenti:
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Sito web Museo dell’Aquila Reale: www.laquilarealelicenza.org
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Instagram: @laquilarealeartenatura
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Facebook: CollettivoAquilaReale
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Casa de la Mujer: www.casadelamujer.cl

Una mostra tra arte, politica e memoria