Tivoli Terme – Arrestati un uomo e una donna per circonvenzione di incapaci ai danni di due anziani benestanti

Nel rispetto dei diritti degli indagati, da considerarsi presunti innocenti fino a eventuale sentenza definitiva di condanna, e per garantire il diritto di cronaca, si comunica che i Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 56 anni e una donna di […]

Tivoli Terme – Arrestati un uomo e una donna per circonvenzione di incapaci ai danni di due anziani benestanti

Nel rispetto dei diritti degli indagati, da considerarsi presunti innocenti fino a eventuale sentenza definitiva di condanna, e per garantire il diritto di cronaca, si comunica che i Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 56 anni e una donna di 55, entrambi italiani e con precedenti penali.

I due sono gravemente indiziati del reato di circonvenzione di incapace, commesso in concorso e in modo continuato. Il provvedimento è stato emesso a seguito di un’articolata indagine, condotta dai Carabinieri su delega della Procura della Repubblica di Tivoli, che ha portato alla raccolta di numerosi e gravi elementi ritenuti coerenti e concordanti dal Giudice per le Indagini Preliminari.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, tra dicembre 2023 e febbraio 2024, gli indagati avrebbero progressivamente conquistato la fiducia di una coppia di anziani – oggi entrambi deceduti – con l’intento di impossessarsi del loro ingente patrimonio, composto da immobili, opere d’arte e preziose collezioni.

Le vittime erano un noto compositore, pianista e organista di 80 anni, e sua moglie, celebre scultrice del ’900, di 96 anni. Approfittando della loro condizione di fragilità fisica e psichica, i due arrestati sarebbero riusciti a trasferirsi nella loro abitazione, convincendoli poi a firmare una procura per operare sui conti correnti, a nominarli gestori del patrimonio e, infine, a designarli come eredi universali tramite testamento pubblico.

Le azioni messe in atto avrebbero causato un grave danno economico e patrimoniale agli anziani e ai loro legittimi eredi.

L’ordinanza cautelare è stata emessa dal Tribunale del riesame di Roma a seguito di appello della Procura di Tivoli per il rigetto del Giudice per le Indagini Preliminarii.