Fino al 3 novembre a Roma la Biennale MArteLive
Milleduecento artisti provenienti da tutto il mondo. E’ la Biennale MArteLive, che animerà Roma e il Lazio fino al 3 novembre. Musica, teatro, danza contemporanea, street art, moda e illustrazione digitale. Il 22 e 23 ottobre al Qube va in scena ‘Lo spettacolo totale’: oltre 300 artisti divisi in 16 sezioni. Musica, dj/producer, teatro, danza, circo contemporaneo, […]
Milleduecento artisti provenienti da tutto il mondo. E’ la Biennale MArteLive, che animerà Roma e il Lazio fino al 3 novembre. Musica, teatro, danza contemporanea, street art, moda e illustrazione digitale. Il 22 e 23 ottobre al Qube va in scena ‘Lo spettacolo totale’: oltre 300 artisti divisi in 16 sezioni. Musica, dj/producer, teatro, danza, circo contemporaneo, letteratura, pittura, fotografia, illustrazione digitale, street art, scultura, artigianato, moda, video arte, cortometraggi, videoclip. Nei giorni a venire, poi, tanti eventi che troveranno spazio in oltre 60 location diverse, tra teatri, locali, stazioni delle metropolitane e parchi archeologici, trasformando l’intera città in un palcoscenico culturale diffuso di creatività e bellezza.
Una delle novità di questa edizione è sicuramente il progetto Lullaby, Ninne nanne per animali, un evento innovativo che porta la musica oltre i confini umani per raggiungere il mondo animale con concerti speciali pensati per far diventare gli animali spettatori e protagonisti delle performance. L’obiettivo è quello di esplorare gli effetti della musica sul mondo animale, in particolare sulle pecore e sulle mucche. Sarà realizzato presso il Casale della Vaccareccia e La Casa delle Farfalle di Roma.
Grazie alla recentissima collaborazione con il Pigneto Film Festival, manifestazione cinematografica organizzata e prodotta da Preneste Pop e Waldo Event Network, per la prima volta, all’interno del cartellone della Biennale MArteLive 2024, ci sarà la proiezione dell’anteprima romana di ‘7 minuti’ di Alessia Bottone e dei cortometraggi protagonisti dell’edizione 2024 del Festival, con il vincitore ‘Cinque giorni’ di Juan Diego Puerta Lopez, e i finalisti ‘Watermeloni’ di Alan Marzo, ‘It’s all about jazz’ di Margarita Bareikyt? e ‘Maledetta primavera’ di Heloise Wilson. Tutto questo al Casale dei Cedrati, luogo unico che lega cultura, arte e creatività in modo informale nel cuore di Villa Pamphili.
Tutte le informazioni sul sito: https://biennalemartelive.it/
