Dissequestrato l’ospedale di Tivoli
È stato disposto il dissequestro dell’ospedale di Tivoli. Il decreto è stato firmato dal sostituto procuratore Filippo Guerra, il magistrato titolare del fascicolo sull’incendio che la notte dell’Immacolata, tra l’8 e il 9 dicembre, ha devastato due padiglioni del nosocomio ‘San Giovanni Evangelista’, durante il quale sono morti tre pazienti. La notizia, inaspettata, è arrivata […]
È stato disposto il dissequestro dell’ospedale di Tivoli. Il decreto è stato firmato dal sostituto procuratore Filippo Guerra, il magistrato titolare del fascicolo sull’incendio che la notte dell’Immacolata, tra l’8 e il 9 dicembre, ha devastato due padiglioni del nosocomio ‘San Giovanni Evangelista’, durante il quale sono morti tre pazienti.
La notizia, inaspettata, è arrivata il 27 gennaio durante un sit-in promosso da Cittadinanzattiva di fronte al portone della struttura proprio per chiederne la riapertura. Ad annunciarla ai manifestanti, che l’hanno accolta con un applauso, è stata la direttrice sanitaria Paola Calvaresi.
SINDACATI OSPEDALIERI: BENE RIAPERTURA OSPEDALE, MA C’È ANCORA MOLTO LAVORO DA FARE
“Le OO.SS. della Dirigenza Medica, Sanitaria e del Comparto della Regione Lazio desiderano esprimere la loro soddisfazione per la lodevole iniziativa del Procuratore della Repubblica, Dott. Francesco Menditto e del Pubblico Ministero, Dott. Filippo Guerra del Tribunale di Tivoli per la sensibilità dimostrata attraverso il provvedimento di dissequestro che consentirà l’avvio delle procedure per il recupero del Presidio Ospedaliero e la riapertura dei servizi alla cittadinanza”. Lo scrivono in una nota congiunta AAROI EMAC Lazio, ANAAO Assomed Lazio, CISL FP Roma Capitale Rieti, CISL Medici Lazio, FP CGIL Medici e Dirigenti SSN, Federazione CIMO FESMED (ANPO-ASCOTI, CIMO, CIMOP, FESMED), FASSID (AIP AC-SIMET-SNR-SINAFO-AUPI); FVM Federazione Veterinari e Medici; UIL FPL Medici e Veterinari. Le sigle aggiungono: “Nella consapevolezza che rimane ancora molto lavoro da compiere per la messa in sicurezza dell’ospedale e il definitivo rilancio della struttura, fanno un plauso per il lavoro svolto in maniera coordinata, efficiente ed efficace che ha visto impegnate con successo tutte le Istituzioni (Procura, Regione e Azienda Sanitaria Locale) e nel contempo auspicano un costante perdurare della collaborazione per la conclusione dei lavori di messa a norma entro 15 giorni come previsto dal confronto fra Direzione Salute della Regione Lazio e OO.SS e per il completo potenziamento di tutte le attività sanitarie del presidio”.
