Ritorno del Presepe. Premio al liceo artistico Publio Elio Adriano di Tivoli
Nell’era del digitale e della intelligenza artificiale, in cui la fanno da padroni alberi di Natale e luminarie, l’antica tradizione del presepe è sempre più negletta, fortunatamente resta nelle Chiese, in qualche scuola, in qualche casa, nei centri anziani, in rare vetrine, in qualche piazza. Nella mitica via di San Gregorio armeno a Napoli. Quest’anno […]
Nell’era del digitale e della intelligenza artificiale, in cui la fanno da padroni alberi di Natale e luminarie, l’antica tradizione del presepe è sempre più negletta, fortunatamente resta nelle Chiese, in qualche scuola, in qualche casa, nei centri anziani, in rare vetrine, in qualche piazza. Nella mitica via di San Gregorio armeno a Napoli. Quest’anno a Tivoli il presepe, quasi in controtendenza, raccoglie nuove attenzioni grazie ad una bella mostra cheper merito della Diocesi di Tivoli e Palestrina, in collaborazione con l’Associazione Amici del presepe Gruppo di San Gregorio da Sassola, è in corso nella ex Chiesa di San Vincenzo di via Colsereno da poco restaurata. Da menzionare la Bellezza del Presepe che si svolge nella chiesa di via Coccanari a Paterno e che abbiamo annunciato nei numeri scorsi di XL. Si aggiunge l’evidenza che due classi del Liceo artistico di Tivoli e la loro professoressa, hanno voluto dare al presepe inserendo la scena della nascita di Gesù in uno dei monumenti più antichi delle città, partecipando ad un concorso regionale, ricevendo il primo premio nel corso di una cerimonia nel Teatro dell’Opera di Roma ed esponendolo poi nella Sala delle Cerimonie del palazzo comunale.
Il liceo artistico Publio Elio Adriano sul palco del Teatro dell’opera di Roma: IVC e VC vincono il concorso regionale destinato alle scuole delle province romane, per gli 800 anni del primo presepe
UNA LOCATION d’eccezione il Teatro dell’Opera di Roma per un evento di risonanza regionale al quale hanno partecipato scuole di ogni ordine e grado delle cinque province del Lazio e di Roma Capitale. Evento, la premiazione del concorso organizzato dalla Regione Lazio in occasione degli 800 anni dalla creazione del primo presepe, unicum di cultura, storia e tradizione religiosa, per non perderne la memoria.
Le opere selezionate
Sedici le opere selezionate tra le scuole partecipanti con il I° Premio, conferito durante il Concerto di Natale, organizzato dalla Regione Lazio – presente l’Assessore regionale alla Cultura Simona Renata Baldassarre – ai ragazzi delle classi 4C e 5C del Liceo Artistico di Tivoli IIS Publio Elio Adriano accompagnati dalla prof.ssa Giusy Milone. Prima dell’esibizione dell’orchestra dell’Università di Roma 3, dei Solisti Fabrica Yap e dei Cantori Scuola di Canto Corale, c’è stato un toccante momento di raccoglimento in memoria delle vittime dell’incendio dell’ospedale di Tivoli.
Il Liceo Artistico
Il presepe realizzato dai ragazzi del Liceo Artistico di Tivoli, a cui è andato un premio di settemila euro, da spendere per attività extrascolastiche (visite didattiche educative nel territorio regionale), trae ispirazione dal tempio di Vesta (II sec. d.c.) uno dei monumenti simbolo più antichi e suggestivi della città. L’interno del tempio, con un podio circolare dal quale si innalzano colonne con capitelli corinzi, ospitava un braciere destinato ad ardere in eterno in simbolo dell’eternità di Roma. La scelta di posizionare la scena della natività al centro del tempio, non è stata casuale, infatti proprio in quel punto il tempio ospitava la fiamma che avrebbe dovuto bruciare all’infinito per trasmettere l’eternità di Roma. Come la natività, modello a cui ogni famiglia dovrebbe guardare ancora oggi, incarna i valori di affetto, pietà e amore che saranno alla base del concetto stesso di Famiglia in eterno. “L’opera, – ha spiegato la Dirigente professoressa Sandra Vignoli– è stata realizzata nel laboratorio di scultura attraverso una metodologia esperienziale. L’obiettivo di una didattica di questo tipo vuole sviluppare nell’ alunno competenze interdisciplinari, autonomia, capacità di competenza trasversale e pensiero critico. Nel nostro liceo grazie alla sperimentazione quotidiana durante i laboratori scolastici, gli studenti possono gradualmente scoprire e riconoscere le proprie abilità e risorse. Alla serata erano presenti gli alunni Lattanzi Giada 5C, Pecchia Sara 4C, Molinari Gabriele 4C accompagnati dalle professoresse Innocenza Bassani, Claudia Pescetelli e Giusy Milone”.
I materiali
Da rilevare l’importanza intrinseca dei materiali che sono stati utilizzati per la realizzazione del presepe dalla professoressa Milone e dalle sue alunne. In sintonia con gli indirizzi del riutilizzo e del riciclo, fortemente spinti dall’amministrazione comunale, l’opera è stata realizzata in sughero e cartone da riuso. Si tratta di una scelta ben precisa, insieme alla “Prof” le stesse classi hanno già realizzato durante lo scorso anno scolastico, una robusta sedia in cartone recuperato ed una riproduzione dell’autoritratto di Vincent van Gogh utilizzando fili elettrici colorati destinati a discarica. L’amministrazione comunale di Tivoli esporrà il presepe nella “Sala San Bernardino” del Comune durante il periodo natalizio.
