Una piccola eccellenza Tiburtina ai Campionati Internazionali di Giochi Matematici 

La Finale nazionale dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici si terrà a Milano il prossimo sabato 13 maggio. Logica, intuizione e fantasia “ è il loro slogan. Vuole comunicare con immediatezza che i “Campionati Internazionali di Giochi Matematici” sono delle competizioni matematiche ma che, per affrontarle, non è necessaria la conoscenza di nessun teorema particolarmente impegnativo o di […]

Una piccola eccellenza Tiburtina ai Campionati Internazionali di Giochi Matematici 
La Finale nazionale dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici si terrà a Milano il prossimo sabato 13 maggio. Logica, intuizione e fantasia “ è il loro slogan. Vuole comunicare con immediatezza che i “Campionati Internazionali di Giochi Matematici” sono delle competizioni matematiche ma che, per affrontarle, non è necessaria la conoscenza di nessun teorema particolarmente impegnativo o di formule troppo complicate. Occorre invece la capacità di ragionare, un pizzico di fantasia e quell’intuizione che fa capire che un problema apparentemente difficile è in realtà più semplice di quello che si poteva prevedere; occorre soprattutto una voglia matta di giocare e di confrontarsi con se stessi e i compagni. Un gioco matematico è un modo appassionante di avvicinarsi alla matematica, di approfondirne alcuni aspetti per chi già guarda con interesse ai suoi contenuti e di scoprirla sotto una luce nuova per chi finora non aveva trovato le giuste motivazioni.
Parteciperà una piccola eccellenza Tiburtina che credo nonostante la sua tenera età, 10 anni, da due anni a questa parte è riuscito a partecipare alla finale dei giochi olimpici matematici organizzati , appunto, dall’università Bocconi di Milano.
II 13 Maggio, sabato prossimo sarà per la seconda volta impegnato a giocarsi la finale con i migliori piccoli matematici italiani. Lui si chiama Antonio Spagnoli e frequenta la quinta classe della scuola primaria di Villa Adriana, San Francesco di Sales.
Un caloroso imbocca al lupo ad Antonio