Villa Adriana: si modifica il progetto al Parco Begozzi
Sembra conclusa felicemente la querelle di Parco Begozzi, l’area verde di Villa Adriana situata tra Via San Salvatore e Via Elio Adriano che i residenti delle abitazioni vicine al parco gestivano da molto tempo, per un periodo grazie ad una convenzione sottoscritta con l’ufficio Ambiente del Comune e poi in modo informale assicurandone il taglio […]
Sembra conclusa felicemente la querelle di Parco Begozzi, l’area verde di Villa Adriana situata tra Via San Salvatore e Via Elio Adriano che i residenti delle abitazioni vicine al parco gestivano da molto tempo, per un periodo grazie ad una convenzione sottoscritta con l’ufficio Ambiente del Comune e poi in modo informale assicurandone il taglio dell’erba e la pulizia. Nell’ambito dei bandi PNRR il settore Lavori pubblici del Comune aveva ottenuto un finanziamento congiunto per una risistemazione del Parco e per il campo sportivo dell’Albula a Tivoli terme.
Il bando era finalizzato ad aree verdi con allestimenti finalizzati al godimento anche grazie ad impianti ed attrezzature sportive. Mentre per Tivoli terme il miglioramento delle attrezzature dello stadio è stato accolto positivamente, così non è avvenuto per il Parco Begozzi: i residenti raccolti intorno al Comitato Parco Adriano, avevano contestato la progettualità comunale che proponeva l’installazione, completa di un piccolo edificio con spogliatoi, di un campo di mini-pallavolo ed un campo di calcetto con terreno sintetico permeabile. Nel piccolo edificio sarebbe stato installato anche un locale da adibire a bar. A modificare il parco veniva proposta anche la collocazione di alcuni orti sociali in zona laterale dell’area.
Le proposte di modifica non sono state accettate dai residenti che hanno reagito con manifestazioni pubbliche e raccolta di firme, diverse le motivazioni addotte: da cementificazione di parte del parco, all’eliminazione di essenze arboree ed all’aumento della frequentazione che avrebbe portato confusione in un’area solitamente tranquilla e poco rumorosa. Al termine di un periodo che ha visto riunioni pubbliche, contestazioni, interventi politici pro e contro le modifiche, mediazioni, la situazione si è risolta con rimodulazioni progettuali presentate dal Comune che vedono la sostituzione dei campetti sportivi e dell’edificio spogliatoi. In sostituzione il nuovo progetto vede l’installazione di scacchiere all’aperto ed attrezzature per ginnastica all’aperto.
La presenza di impiantistica per ginnastica ed il gioco di dama e scacchi sport sono considerate, necessaria per non perdere l’intero finanziamento di oltre due milioni di euro. Le modifiche, sono state accolte ed hanno placato le proteste del Comitato Parco Adriano. L’auspicio è che la rimodulazione sia considerata attinenti alle finalità del bando pubblico ed il finanziamento, vincolato alla realizzazione di entrambe le aree di Villa Adriana e Tivoli terme pena esclusione, venga confermato.
