Caro pedaggi A24: il Ministro Giovannini si impegna!

Il comunicato dell’assemblea dei Sindaci:”Avevano deciso di tornare a manifestare il 28 ottobre davanti al Ministero indossando la fascia tricolore i Sindaci di 110 Comuni di Abruzzo e Lazio. Era arrivato però il diniego da parte della Questura di Roma: troppo vicino al G 20 ma chi stava già subendo le proteste dei propri cittadini […]

Caro pedaggi A24: il Ministro Giovannini si impegna!

Il comunicato dell’assemblea dei Sindaci:”Avevano deciso di tornare a manifestare il 28 ottobre davanti al Ministero indossando la fascia tricolore i Sindaci di 110 Comuni di Abruzzo e Lazio. Era arrivato però il diniego da parte della Questura di Roma: troppo vicino al G 20 ma chi stava già subendo le proteste dei propri cittadini per il paventato aumento del 36% non era intenzionato a starsene a casa senza trovare un modo di farsi ascoltare. E’ stato il Ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini ad evitare il contrasto convocando rapidamente una delegazione rappresentativa per un incontro che gli amministratori comunali avevano già richiesto da quindici giorni. Non è stato un semplice incontro interlocutorio però quello che si è svolto il 28 Ottobre a Villa Patrizi, il complesso di edifici che, tra via Nomentana e Piazza della Croce Rossa, ospita il Ministero delle Infrastrutture insieme alla sede del gruppo FS Italiane. La delegazione degli Amministratori Abruzzesi e Laziali, composta da Sindaci e Commissari delle due Comunità montane IX e X, ha avuto modo di confrontarsi con il Ministro delle Infrastrutture e non solo.

Diversamente dagli incontri di due e tre anni fa in cui gli Amministratori furono ricevuti dai Ministri in carica o dai loro funzionari con sufficienza, questa volta a riceverli hanno trovato, oltre al Ministro ed al suo Capo di Gabinetto Stancanelli, i due Commissari governativi per la A 24 Fiorentino e Gentile ed il Direttore Generale Morisco. All’introduzione del Ministro hanno fatto seguito gli interventi della Sindaca di Carsoli Velia Nazzarro che dal 2018 coordina i 110 Sindaci e degli altri facenti parte la delegazione. Un dialogo franco che non ha taciuto le precedenti delusioni da parte degli Amministratori ricevendo in cambio impegni e citazioni di momentanea, almeno si spera, difficoltà delle relazioni tra Ministero e la società Strada dei Parchi da parte dei collaboratori del Ministro. Oggetto della discussione temi ormai noti da almeno tre anni e non ancora risolti: tariffe di pedaggio con l’ipotesi di aumenti fino al 36%, sicurezza in modo particolare dei viadotti, Piano economico e finanziario ed investimenti statali per la messa in linea con la normativa antisismica. Non sono state fatte promesse dal Ministro ma affermazioni dell’impegno a lavorare in direzione concreta per arrivare a soluzioni che non costringano, ad ogni scadenza, affannose ricerche di soluzioni tampone come quella che per due anni ha garantito il blocco delle tariffe e fatto risparmiare a chi percorre Strada dei parchi, principalmente ai pendolari, un bel po’ di euro. Oltre a evidenziare le problematiche dei territori che utilizzano l’autostrada e ad impegnarsi per calmierare le tariffe di pedaggio, il Ministro ha sottolineato che, comunque, il gestore dell’autostrada che unisce il Tirreno con l’Adriatico è un imprenditore che deve avere il suo tornaconto in base agli investimenti, fatti e in previsione.

Questa presa d’atto però non è stata considerata dal gestore dell’autostrada che, già il giorno prima dell’incontro Ministro Sindaci, dichiarava in un comunicato, di non aver gradito, nonostante avesse richiesto di partecipare all’incontro, di non essere stata invitato. Un altro invito ha rivolto ai Sindaci Giovannini: un indirizzo preciso a rivolgersi ai due Presidenti delle regioni Abruzzo e Lazio per condividere le problematiche con essi, creare un canale di comunicazione a tre e collaborare tra enti, così hanno letto i sindaci, in termini economici. D’altronde occorrono risorse importanti, sono ben 36 i viadotti che necessitano di adeguamento o ricostruzione. Nell’immediato saranno messi a disposizione 2 miliardi di euro per i tratti abruzzesi e 800 milioni per tratto laziale. Nel comunicato stampa, divulgato a poche ore dal termine dell’incontro i Sindaci, pur mantenendo alta l’attenzione, hanno espresso soddisfazione anche per la promessa ricevuta di una nuova convocazione in termini rapidi. Proprio per fare una valutazione complessiva dell’incontro e delle prospettive scaturite da esso, una nuova riunione dei Sindaci è stata convocata a Carsoli per mercoledì 3 Ottobre”.