Regione Lazio: 3,3 min per librerie e promozione lettura
Il sostegno per il rilancio delle librerie indipendenti e delle piccole case editrici insieme alla promozione della lettura. La Regione Lazio ha stanziato 3,3 milioni di euro in due bandi che ha presentato, nel 25esimo anniversario della giornata mondiale del Libro, al “Cento Incroci” di Centocelle, il nuovo hub culturale sorto grazie a un intervento […]
Il sostegno per il rilancio delle librerie indipendenti e delle piccole case editrici insieme alla promozione della lettura. La Regione Lazio ha stanziato 3,3 milioni di euro in due bandi che ha presentato, nel 25esimo anniversario della giornata mondiale del Libro, al “Cento Incroci” di Centocelle, il nuovo hub culturale sorto grazie a un intervento dell’ente presieduto da Nicola Zingaretti nei locali della ex libreria Pecora Elettrica, distrutti da un incendio nell’autunno del 2019.
La prima iniziativa, denominata “Sostegno alle Librerie indipendenti e alle piccole Case editrici del Lazio“, intende valorizzare in particolare la competitivita’ di quelle realta’ che hanno subito maggiori difficolta’ a causa della pandemia da Covid-19, attraverso un contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese sostenute per attivita’, o acquisto prodotti, o servizi per progetti di promozione della lettura da svolgersi in forma digitale o in presenza (es. presentazioni, eventi, laboratori); progetti di digitalizzazione anche attraverso l’uso di software e strumenti tecnologici; adeguamento degli spazi e delle attivita’ alle nuove esigenze legate al distanziamento sociale, ai requisiti igienico-sanitari nonche’ progetti per migliorare l’accessibilita’; iniziative di promozione, sviluppo e produzione.
In particolare la Regione stanziera’ 1,8 milioni di euro: 900.000 per le librerie e 900.000 per le case editrici. Le librerie indipendenti potranno chiedere un contributo massimo di 5mila euro per la realizzazione delle attivita’ e avere contributi aggiuntivi cumulabili tra loro: 2.500 euro se hanno subito un calo di fatturato nell’esercizio 2020 pari almeno al 30% rispetto al fatturato conseguito nell’esercizio 2019; 2.500 euro se esercitano anche attivita’ di piccola casa editrice; 500 euro se metteranno in campo iniziative legate all’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Le piccole case editrici potranno chiedere un contributo massimo di 5mila euro per la realizzazione delle attivita’ e avere contributi aggiuntivi cumulabili tra loro: 2.500 euro se hanno subito un calo di fatturato nell’esercizio 2020 pari almeno al 30% rispetto al fatturato conseguito nell’esercizio 2019; 2.500 euro se esercitano anche attivita’ di libreria indipendente; 500 euro se organizzeranno iniziative di promozione della lettura in collaborazione o presso librerie indipendenti del Lazio. Il bando sara’ pubblicato a maggio e ci saranno 30 giorni di tempo per presentare le domande. L’Avviso e la relativa modulistica saranno reperibili sul sito della Regione Lazio e su quello di LAZIOcrea. “Questo bando nasce prima del Covid, con l’esigenza di prendere atto che librerie e piccole case editrici sono un presidio di liberta’ e democrazia. Serviva un intervento pubblico per correggere un deficit del mercato che ha portato a molte chiusure- ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Paolo Orneli- Vogliamo riaffermare che chi decide di aprire una libreria indipendente o una casa editrice non e’ un incosciente ma ha la nostra idea di liberta’ e di futuro. Vogliamo rendere permanente questo fondo perche’ intendiamo moltiplicare i luoghi di conoscenza e cultura nel Lazio”.
Il secondo bando “Progetto formazione e cultura: valore lettura e produzione letteraria” punta a stimolare la lettura presso i piu’ giovani per creare aggregazione, socialita’ e formazione extrascolastica, attraverso la creazione di eventi specifici. L’avviso ha una dotazione finanziaria di 1,5 milioni di euro per progetti proposti da case editrici con sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Lazio, in collaborazione con almeno un istituto scolastico secondario di primo e/o secondo grado, statale o paritario, o IeFp della Regione Lazio. Nel progetto potranno essere coinvolti gli Istituti culturali inseriti nell’Albo regionale e i servizi culturali regolarmente accreditati nelle organizzazioni regionali di riferimento. I destinatari dei progetti finanziati sono gli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado degli istituti pubblici e paritari e degli IeFp, residenti o domiciliati nella Regione Lazio. Le Case editrici ne potranno presentare uno solo e ognuno, se ritenuto ammissibile, potra’ ricevere un massimo di 30mila euro. I progetti da presentare dovranno riguardare specifiche tematiche: societa’, costume e modelli di comportamento delle giovani generazioni; le nuove frontiere della comunicazione e dei social network; la democrazia, liberta’ e diritti civili; solidarieta’ e apertura verso nuove culture, religioni; Risorse naturali e rispetto dell’ambiente; individuo, famiglia e sistema di relazioni; sport e turismo; agrifood e greenfood.
Le attivita’ possono prevedere seminari/eventi di discussione e confronto con il coinvolgimento di esperti, laboratori, e webinar con la partecipazione di esperti e/o autori. Gli interventi dovranno realizzarsi nell’arco di 8 mesi a partire dalla data di assegnazione del contributo economico. Le domande potranno essere presentate dal 27 aprile 2021 al 27 maggio 2021 esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito http://www.regione.lazio.it/sigem. “C’e’ una collaborazione diretta e sperimentale, perche’ mai tentata prima in Regione, tra librerie e scuole- ha spiegato l’assessore regionale alla Scuola, Claudio Di Berardino- Deve diventare un asse fondamentale di intervento per continuare a promuovere questa sorta di formazione e informazione extra scolastica. Scuole e librerie si devono impegnare affinche’ questa sperimentazione riesca, perche’ sara’ l’occasione per continuare a investire”. La presidentessa dell’associazione italiana librai, Ilaria Milana, si e’ detta “orgogliosa della mia Regione, come cittadina e libraia. Da piu’ di un anno ha iniziato a stare vicina al nostro mondo. Questi due bandi saranno degli enzimi, perche’ se sono importanti i libri lo sono anche le librerie. I libri hanno bisogno di luoghi dove incontrarli e organizzare attivita’ culturali e con questi finanziamenti le librerie lo faranno ancora di piu’. Sono contenta, inoltre, di questa triangolazione con la scuola, perche’ e’ uno stimolo per entrambi. Il bando e’ facile, la Regione ha semplificato la procedura di partecipazione e messo anche a disposizione dei tutor”. Sempre nell’ottica di promozione della lettura e delle librerie indipendenti del Lazio, nel mese di maggio la Regione rilancera’, con un investimento di 100mila euro, l’iniziativa dedicata ai possessori della Lazio Youth Card, l’App della Regione per giovani tra i 14 e i 29 anni che avranno a disposizione 10mila voucher del valore di 10 euro ciascuno per l’acquisto di libri nei punti vendita aderenti.
