Guidonia caos rifiuti: interviene il Polo Civico Comunale
Situazione rifiuti nel caos a Guidonia dopo che il sindaco comunicava che ” A fronte della crisi degli impianti dell’umido nella Regione Lazio e il conseguente mancato ritiro nella nostra città, l’amministrazione Comunale in costante contatto con la Prefettura e con gli uffici della Città Metropolitana, utilizzerà temporaneamente l’isola ecologica di via Lago dei Tartari come […]
Situazione rifiuti nel caos a Guidonia dopo che il sindaco comunicava che ” A fronte della crisi degli impianti dell’umido nella Regione Lazio e il conseguente mancato ritiro nella nostra città, l’amministrazione Comunale in costante contatto con la Prefettura e con gli uffici della Città Metropolitana, utilizzerà temporaneamente l’isola ecologica di via Lago dei Tartari come sito comunale di “trasferenza”. Questo provvedimento di carattere eccezionale e di durata temporanea trasformerà l’attuale isola ecologica in una sorta di “sito di scambio” per la raccolta della frazione umida dove la stessa sarà prelevata per poter essere inviata a centri di recupero purtroppo più lontani, ma in grado di accogliere i nostri quantitivi.”
Subito la reazione del Polo Civico Guidonia Montecelio con questo comunicato:
“La raccolta dei rifiuti a Guidonia Montecelio è sempre stato uno dei tasti più dolenti di questa Amministrazione, ma ora siamo arrivati all’assurdo. Giorno dopo giorno si profilano sempre di più gli estremi per una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Il Polo Civico, in questi giorni difficili, sta valutando di rivolgersi alla Procura perché lo scempio a cui siamo costretti, insieme a tutti i guidoniani, è inaccettabile. Non solo, stante il perdurare di questa emergenza, ampiamente annunciata, stiamo valutando la possibilità di una class-action per il rimborso delle tariffe per questi giorni di sospensione del servizio.
Prima fu la volta del vetro, con la raccolta più volte sospesa e riavviata. Poi tutti i problemi per i Raee e gli ingombranti con l’isola ecologica spesso chiusa per atti vandalici, che il Comune non è riuscito a fronteggiare in alcun modo, e poi perché arrivati ad esaurimento delle quote. Un parametro dell’appalto che lascia basiti in quanto questi rifiuti comunque vengono venduti, se ben raccolti, e possono essere una risorsa più che un costo. Siamo passati per la pantomima dei sacchi trasparenti, per carità utilissimi e necessari per controllare la spazzatura conferita, ma imposti senza un’adeguata comunicazione agli utenti.
Ma quello a cui stiamo assistendo in questi giorni è davvero il colmo. Sembrerebbe una parodia, se non fosse drammaticamente vero. Da giorno l’umido resta per le strade e, nonostante i problemi fossero noti da tempo all’Amministrazione, non riescono a trovare una soluzione. Ma come fanno tutti gli altri Comuni che, al pari di Guidonia Montecelio, non possono più conferire nel vecchio impianto posto ora sotto sequestro?
Ma come è possibile che la qualità dei rifiuti prodotti dai nostri concittadini sia calata così tanto di livello senza che l’Amministrazione intervenisse prima con controlli puntuali e campagne di informazione?
Come è possibile che dal Sindaco 5Stelle ci sia una così scarsa informazione su questo gravissimo problema? I comunicatori del Municipio non bastano più o non hanno nulla da comunicare?
I consiglieri del Polo Civico Mario Valeri, Mario Proietti e Mauro De Santis proporranno subito ai colleghi di opposizione di convocare immediatamente un consiglio comunale straordinario”.
