Ex Santo Spirito, condannati a restituire i terreni alla Asl Rm 5
Nei giorni scorsi giiuduìice de Tribunale civile di Tivoli Francesco Lupia ha condannato 59 soci di tre delle quattro cooperative alle quali nel Dopoguerra furono assegnati i terreni agricoli dell’ex Pio Istituto Santo Spirito tra Tivoli e Guidonia Montecelio, oggi proprietà della Asl Roma 5. Si tratta di un verdetto di primo grado storico […]
Nei giorni scorsi giiuduìice de Tribunale civile di Tivoli Francesco Lupia ha condannato 59 soci di tre delle quattro cooperative alle quali nel Dopoguerra furono assegnati i terreni agricoli dell’ex Pio Istituto Santo Spirito tra Tivoli e Guidonia Montecelio, oggi proprietà della Asl Roma 5. Si tratta di un verdetto di primo grado storico perché per la prima volta si stabilisce non soltanto l’impossibilità di usucapire un bene pubblico ma soprattutto l’obbligo per i ricorrenti di lasciare i terreni occupati sui quali da decenni hanno costruito le rispettive abitazioni. I ricorrenti si erano rivolti al Tribunale nella speranza che gli riconoscesse il diritto a diventare proprietari per usucapione, invece sono stati tutti condannati a restituire i terreni alla Asl Rm 5.
