Guidonia aderisce la Centrale Unica di Committenza della Comunità dei Monti Sabini, Tiburtini, Cornicolari e Prenestini

Si è discusso di lavori pubblici nel Consiglio Comunale di mercoledì 26 giugno con la votazione del recesso dall’adesione alla Stazione Unica Appaltante (S.U.A.) della Città Metropolitana di Roma, per passare alla convenzione con la Centrale Unica di Committenza (C.U.C.) della Comunità dei Monti Sabini, Tiburtini, Cornicolari e Prenestini. “Le stazioni appaltanti regolano le procedure […]

Guidonia aderisce la Centrale Unica di Committenza della Comunità dei Monti Sabini, Tiburtini, Cornicolari e Prenestini

Si è discusso di lavori pubblici nel Consiglio Comunale di mercoledì 26 giugno con la votazione del recesso dall’adesione alla Stazione Unica Appaltante (S.U.A.) della Città Metropolitana di Roma, per passare alla convenzione con la Centrale Unica di Committenza (C.U.C.) della Comunità dei Monti Sabini, Tiburtini, Cornicolari e Prenestini. “Le stazioni appaltanti regolano le procedure per i bandi di gara – dichiara l’Assessore – in sostanza un Comune come Guidonia Montecelio aderisce ad una stazione appaltante per ottenere una gestione più snella ed economica in merito ai bandi di gara e un supporto tecnico per alleggerire il carico degli uffici. Questo passaggio ci consentirà di risparmiare tempo e soldi, perché mentre la S.U.A. ha una tempistica media di 7-9 mesi, i tempi della C.U.C. sono intorno ai 2-3 mesi, inoltre la S.U.A. ha un costo percentuale fisso, al contrario la C.U.C. prevede un costo variabile inversamente proporzionale con l’aumentare dell’importo del bando di gara”.

Il Comune, quindi, risparmia e va verso una gestione maggiormente efficiente. “Oggi, in Consiglio Comunale, sono stati effettuati dei passi concreti e importanti – conclude il Sindaco Michel Barbet – verso una maggiore efficienza della macchina amministrativa con minori costi per la collettività”.