Derby Roma – Lazio: sfida social per i tifosi con Wederby

Il prossimo derby si giochera’ anche fuori dal campo. In vista della partita del 2 marzo tra Roma e Lazio, e’ partita nella Capitale la sfida ‘WeDerby’, una scommessa social che coinvolgera’ i sostenitori delle opposte tifoserie. Il regolamento e’ semplice: bastera’ ideare insieme ad un amico dell’altra squadra una penitenza divertente da scontare in […]

Derby Roma – Lazio: sfida social per i tifosi con Wederby

Il prossimo derby si giochera’ anche fuori dal campo. In vista della partita del 2 marzo tra Roma e Lazio, e’ partita nella Capitale la sfida ‘WeDerby’, una scommessa social che coinvolgera’ i sostenitori delle opposte tifoserie. Il regolamento e’ semplice: bastera’ ideare insieme ad un amico dell’altra squadra una penitenza divertente da scontare in caso di sconfitta (per il pareggio saranno entrambi a dover pagare la punizione) e postare la sfida sui social entro il fischio di inizio del derby.

I video di 30 secondi con le penitenze realizzate, dovranno essere caricati entro il 17 marzo con l’hastag #stacce, e verranno valutati da una giuria di tifosi guidata da Luca Bizzarri e composta da personaggi noti (come Max Giusti, Paolo Genovese, Claudia Gerini e Suor Paola) e semplici appassionati. Il vincitore sara’ premiato alla Stadio Olimpico in un evento apposito che si svolgera’ a maggio. “È un’iniziativa che vuole riportare il gioco del calcio a una semplice partita di pallone- ha detto Paolo Masini, ideatore del progetto- c’e’ bisogno di genuinita’ e coinvolgimento”.

Un pulmino sta girando per mercati e centri anziani per portare l’iniziativa anche tra i tifosi meno social. Anche gli studenti verranno coinvolti con il progetto apposito ‘Una sfida tutta da ridere’, realizzato in partnership con gli Uffici Scolastici Regionali e Scuolediroma.it. I ragazzi, potranno scrivere una sfida da lanciare ai loro idoli, e i piu’ creativi accompagneranno i giocatori nell’ingresso in campo.

Dal prossimo anno, la gara social si estendera’ in tutta Italia, ma sempre con una declinazione locale.