TMB, si manifesta a Guidonia

“Una grande manifestazione cittadina, contro l’impianto TMB all’Inviolata di Guidonia, è convocata dal CRA alle ore 15 di sabato 10 febbraio. All’impianto, costruito dal Gruppo Cerroni in modo illegittimo, è stato recentemente confermato il sequestro da parte della Procura della Repubblica di Tivoli. Ma la Regione Lazio ed il Consiglio dei Ministri non ne vogliono […]

TMB, si manifesta a Guidonia

“Una grande manifestazione cittadina, contro l’impianto TMB all’Inviolata di Guidonia, è convocata dal CRA alle ore 15 di sabato 10 febbraio. All’impianto, costruito dal Gruppo Cerroni in modo illegittimo, è stato recentemente confermato il sequestro da parte della Procura della Repubblica di Tivoli. Ma la Regione Lazio ed il Consiglio dei Ministri non ne vogliono tener conto e lo vogliono assolutamente aprire all’attività, per portarvi immondizia indifferenziata da vari territori, compresa la Capitale, e per produrre CSS, le famigerate ecoballe da incenerire”.

Così il Comitato di Risanamento Ambientale annuncia la manifestazione del 10 febbraio dopo aver rigettato in toto la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre scorso, pubblicata il 9 gennaio, che autorizza l’attività dell’impianto TMB sito all’Inviolata di Guidonia, fino al dicembre 2024.

“Il CdM – scrivono dal CRA – non ha tenuto in conto, omettendola, l’Ordinanza della Cassazione che dichiara illegittima l’AIA regionale concessa all’impianto nel 2010. Il 3 febbraio in piazza sono scesi i cittadini della vicina Fonte Nuova e contestualmente, le associazioni locali hanno deciso di promuovere una raccolta fondi a sostegno del ricorso al Consiglio di Stato, presentato da alcuni comitati territoriali, per annullare l’autorizzazione con la quale è stato realizzato il TMB. L’amministrazione comunale guidoniana guidata dal pentastellato Michel Barbet conferma che “La Città di Guidonia Montecelio farà tutto quello che è in suo potere per impedire l’apertura del TMB all’Inviolata.

La Delibera del Consiglio Comunale con la quale la Città ribadisce il suo deciso No all’entrata in funzione del TMB è stata trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e non abbiamo mai avuto risposte o appuntamenti dal Governo. La nostra posizione è ben chiara, questa amministrazione continua la linea espressa in campagna elettorale, il TMB non deve aprire e andremo fino in fondo. Il giorno 3 febbraio ci sarà un’assemblea popolare a Fonte Nuova nella quale andrò a ribadire le posizioni della città di Guidonia Montecelio in caso qualcuno non le abbia comprese appieno”.

Nel frattempo la Procura di Tivoli ha fermato il dissequestro dell’impianto. Di problemi per l’impianto ce ne sono. Oltre al “No” al dissequestro da parte della Procura di Tivoli pende anche il parere della Asl Roma 5 che: “ribadisce quanto dichiarato nel corso del sopralluogo del 17.12.2015 effettuato presso l’impianto in occasione della presa d’atto del certificato di collaudo dell’impianto in parola, relativamente alla mancanza della barriera arborea prevista in autorizzazione e necessaria ad evitare la dispersione nell’ambiente di polveri ed emissioni odorigene, in assenza della stessa il Servizio non esprime parere favorevole all’esercizio dell’impianto”.