Giornata contro la violenza sulle donne, dalla Regione fondi per aprire nuove strutture
Combattere la violenza sulle donne con azioni concrete. A dare un segno tangibile in questa direzione è la Regione Lazio che ieri ha stanziato nuovi fondi per aprire centri e promuovere attività di sensibilizzazione sul tema. Nel dettaglio ad essere pubblicato è stato un bando da 1 milione di euro per 11 strutture, 8 centri […]
Combattere la violenza sulle donne con azioni concrete. A dare un segno tangibile in questa direzione è la Regione Lazio che ieri ha stanziato nuovi fondi per aprire centri e promuovere attività di sensibilizzazione sul tema. Nel dettaglio ad essere pubblicato è stato un bando da 1 milione di euro per 11 strutture, 8 centri antiviolenza e 3 case rifugio e assegnati 275mila euro a Città Metropolitana d Roma per aiutare quelli già esistenti. Inoltre saranno investiti 132mila per la formazione di figure professionali che si occupano di questo argomento. “Parte di queste risorse sono state recuperate da precedenti trasferimenti alle Province. C’era stato un inaccettabile blocco nell’utilizzo dei fondi erogati dalla Regione. Siamo corsi ai ripari e li abbiamo riattivati”, dice Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio. Ad essere messi a disposizione anche 1 milione di euro per 100 progetti di formazione e sostegno all’autonomia di donne vittime di violenza e 1,3 milioni per la rete anti-tratta. Si chiama invece “Generiamo parità” l’operazione di contrasto alla violenza di genere rivolto anche a uomini responsabili di violenza o con problemi nella gestione delle relazioni affettive, su cui sono stati messi 600mila euro. “L’obiettivo è quello di promuovere la cultura del rispetto e delle differenze tra uomo e donna e contrastare la violenza di genere e assistere e tutelare le vittime e prevede il finanziamento di un contributo fino a 20mila euro per ciascun progetto ammesso, a copertura del 100% delle spese sostenute”, continua Zingaretti dal suo blog personale. Sono 400 mila gli euro invece dati in sostegno agli orfani delle vittime di femminicidio: si tratta di 10mila euro per sostenere negli studi le figlie e i figli minori delle vittime di femminicidio e per sostenere campagne di sensibilizzazione. Infine il protocollo firmato sottoscritto insieme a Corecom Lazio, alle organizzazioni di rappresentanza dei media e dei giornalisti e dalle principali Università del Lazio, con l’obiettivo di promuovere una rappresentazione rispettosa dell’identità femminile nell’ambito dell’informazione e della comunicazione.
