Riapre lo sportello Acea a Tivoli, ma solo per 5 ore a settimana

#NLCronaca #Tivoli –  Con una lettera senza data, giunta in Comune il 5 settembre, Acea Acqua ha comunicato al Sindaco di Tivoli, la riapertura dello sportello commerciale aperto al pubblico di via Antonio del Re, 37 dopo la chiusura durata oltre due mesi. Riapertura è un termine eufemistico, infatti il responsabile Folconi, che ha utilizzato […]

Riapre lo sportello Acea a Tivoli, ma solo per 5 ore a settimana

#NLCronaca #Tivoli –  Con una lettera senza data, giunta in Comune il 5 settembre, Acea Acqua ha comunicato al Sindaco di Tivoli, la riapertura dello sportello commerciale aperto al pubblico di via Antonio del Re, 37 dopo la chiusura durata oltre due mesi. Riapertura è un termine eufemistico, infatti il responsabile Folconi, che ha utilizzato una carta intestata genericamente ad “Acea Acqua” e non ad Acea Ato 2 comunica che dal 5 settembre lo sportello sarà nuovamente a disposizione dell’utenza il mercoledì dalle 8.15 alle 13.15. Mentre fino a Giugno scorso lo sportello era aperto tre giorni alla settimana dalle ore 8.30 alle 17.30 ora funzionerà solo mezza giornata. Praticamente l’utenza tiburtina, quella di Guidonia, quella della Val d’Aniene e quella del versante Prenestino dovrà rivolgersi a Roma (piazzale Ostiense 2) oppure affidarsi al centralino telefonico del numero verde 800130331. Coloro che hanno dimestichezza con il computer avranno a disposizione l’indirizzo e-mail commerciale.ato2@aceaspa.it. Le segnalazioni dei guasti vanno fatte al numero 800130335.
Non sono servite a nulla le lettere di protesta che alcuni Comuni, Tivoli compreso, hanno inviato alla direzione Acea, vane le mozioni dei consigli comunali anzi, sono state recepite in senso contrario: aumentare i disagi per l’utenza piuttosto che diminuirli. Il pacchetto azionario di Acea è ancora al 51% del Comune di Roma anche se l’ex sindaco Marino lo aveva messo in vendita e ad Acea i Sindaci dell’Ato 2 hanno affidato da anni la gestione del servizio idrico e delle fognature.  I sindaci dovrebbero muoversi davanti alle inefficienze ed ai disagi che i cittadini si trovano a sopportare, valutare la creazione di un consorzio pubblico per gestire in proprio una risorsa di cui la Valle dell’Aniene è ricca e dalla quale ricava poco o nulla potrebbe essere l’idea.

(Da XL n. 15 ora in distribuzione)

Testo da visualizzare in slide show