Un architetto di Tivoli selezionato tra i migliori 70 secondo l’Ordine di Roma
#NLCultura #Tivoli – Anche un tiburtino nella raccolta dei migliori lavori di architettura del biennio 2013 – 2014. La pubblicazione, YearBook 01 a cura dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma, raccoglie le opere di 70 architetti romani realizzati in Italia e nel Mondo. Tra questi anche il tiburtino Alessandro Panci con l’intervento […]
#NLCultura #Tivoli – Anche un tiburtino nella raccolta dei migliori lavori di architettura del biennio 2013 – 2014. La pubblicazione, YearBook 01 a cura dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma, raccoglie le opere di 70 architetti romani realizzati in Italia e nel Mondo. Tra questi anche il tiburtino Alessandro Panci con l’intervento di riqualificazione urbana in via dei Pini.
COS’E’ LO YEARBOOK
Così gli autori descrivono la pubblicazione:
“In piena crisi economica esce lo YearBook 01, nuova iniziativa dell’OAR: 70 progetti di architetti romani realizzati in Italia e nel mondo e conclusi nel 2013/14. Diversi per destinazioni d’uso, per impegno progettuale, per approfondimento delle nuove tecnologie e dei materiali, i progetti pubblicati sono corredati da più immagini da punti di vista diversi e dai disegni fondamentali per comprendere la fruizione degli spazi. La finalità della nuova pubblicazione è una maggiore diffusione della conoscenza della professione di architetto. Gli esempi dimostrano il livello raggiunto dall’architettura italiana, la creatività degli autori, la mutazione delle forme, la presenza di nuovi materiali e nuove tecnologie conformi alle attuali stili di vita e alla ormai consapevolezza delle pressanti e ridotte possibilità economiche. Appare anche evidente che i limiti economici non hanno inciso sulla innata eleganza dell’architettura italiana, dovuta alla coerente lettura e utilizzo degli spazi interni ed esterni, ai particolari inediti, alla mancanza assoluta di “stranezze” particolarmente pubblicizzate nei Paesi emergenti”.

