Il bilancio di Acque Albule ed Asa, martedì in Comune si scrive il loro futuro
#NLCronaca #Tivoli – Dopo l’audizione dei rappresentanti delle Acque Albule e dell’Asa Spa, in consiglio comunale si parlerà delle linee di indirizzo per le due società. Convocata per martedì mattina, a partire dalle 9.30, la seduta dell’assise in cui si discuterà del futuro della partecipata e della municipalizzata. L’approvazione della mozione segue il consiglio comunale […]
#NLCronaca #Tivoli – Dopo l’audizione dei rappresentanti delle Acque Albule e dell’Asa Spa, in consiglio comunale si parlerà delle linee di indirizzo per le due società. Convocata per martedì mattina, a partire dalle 9.30, la seduta dell’assise in cui si discuterà del futuro della partecipata e della municipalizzata.
L’approvazione della mozione segue il consiglio comunale di due settimane fa in cui il presidente del Cda delle Acque Albule, Giovanni Mantovani, e l’amministratore unico dell’Asa, Francesco Girardi, hanno riferito sulle attività svolte e sui bilanci. Sinteticamente di seguito è riportato il bilancio di un anno di attività delle due società.
UN ANNO DI ACQUE ALBULE
Il 2015 si è chiuso con un utile netto di 403 mila euro, +27.3% rispetto allo scorso anno. Nel dettaglio c’è stata una crescita nel settore balneazione (+19,5%), dei servizi e accessori (+31,0%) e della ristorazione (+3,8%). In calo, seppur di poco, i ricavi termali (-0,9%), nonostante le difficoltà del settore a livello nazionale, ed in flessione anche i ricavi per l’ospitalità (-7,9%), “derivanti prevalentemente dalla forte diminuzione delle presenze INPS” spiegano dalla Società.
Nel dettaglio le piscine hanno prodotto ricavi per 862.052 euro, le terme per 3 milioni 444.945, Benessere ed Estetica 471.957, servizi accessori 388.495, ristorazione 293.138, ricavi immobiliari 154.000, il Victoria Terme Hotel 2 milioni e 68.020 euro, altri ricavi 220.739, variazione rimanenze 1 milione e 289.424. Per un totale di 9 milioni 192.770 euro. I debiti verso le banche, dal 2010, sono diminuiti di circa 4.5 milioni di euro.
UN ANNO DI ASA SPA
Per il terzo anno consecutivo il bilancio si è chiuso in attivo di circa 12.600 euro, “nonostante l’azienda stia investendo ingenti risorse economiche e stia sostenendo il pagamento di rate per una ristrutturazione dei debiti pregressi”. L’ultimo bilancio negativo, circa 88 mila euro, risale al 2012.
Inoltre sono diminuiti i debiti per circa 2 milioni e 600 mila euro, grazie al flusso di soldi portato dal servizio di lotta all’evasione dell’Andreani Tributi. L’Asa spa, al 31 dicembre, ha in cassa 1 milione e 700 mila euro, sempre grazie al lavoro dell’Andreani ed alla riscossione di alcuni crediti vantati nei confronti dell’Asl. “E’ importante evidenziare – ha spiegato l’ad Francesco Girardi – che solo per il detto evento si dispone di questa ingente disponibilità liquida in quanto non è uso della società volere e/o permettersi riserve di liquidità”. Infine i crediti vantati dalla municipalizzata nei confronti del Comune sono aumentati di circa un milione di euro.
(I bilanci tratti dal numero 11 di XL ora in distribuzione)

