Ercole Vincitore: dalla Regione in arrivo 200 mila euro per completare il Teatro
#NLCultura #Tivoli – Non solo Ponte Lucano e l’Arci, fondi in arrivo anche per il Santuario d’Ercole Vincitore. Il Comune di Tivoli si è appena aggiudicato un finanziamento della Regione Lazio da 200 mila euro nell’ambito del bando per gli interventi di Valorizzazione del patrimonio culturale. La decisione sul progetto, presentato nello scorso autunno dal Comune, […]
#NLCultura #Tivoli – Non solo Ponte Lucano e l’Arci, fondi in arrivo anche per il Santuario d’Ercole Vincitore. Il Comune di Tivoli si è appena aggiudicato un finanziamento della Regione Lazio da 200 mila euro nell’ambito del bando per gli interventi di Valorizzazione del patrimonio culturale.
La decisione sul progetto, presentato nello scorso autunno dal Comune, è arrivata gli ultimi giorni dello scorso anno dalla Direzione regionale cultura e politiche giovanili.
I fondi serviranno per la messa a norma del teatro dell’Ercole Vincitore, così da poterlo sfruttare alla massima capienza (la scorsa estate i posti erano “limitati”, ndg), per la sistemazione del palco e dei camerini e, forse soprattutto, per realizzare un secondo ingresso così da poter impiegare l’arena anche a Santuario chiuso, abbattendo i costi di gestione e quindi potendo utilizzarlo più frequentemente. Il costo totale dell’intervento sarà di 259 mila euro di cui 207 a carico della Regione e gli altri del Comune
“Questo progetto è stato preparato in accordo con la Soprintendenza e con la direttrice del Santuario – ha spiegato l’assessore alla Cultura Urbano Barberini confermando la notizia dell’ottenimento del finanziamento. Così potremo rendere pienamente fruibile il teatro, potremo usarlo così come creato dai nostri antenati. Potremmo abbattere i costi di gestioni, e quindi utilizzarlo di più. Ci batteremo affinché sia pronto per questa estate, per la seconda edizione di Tivoli Chiama vogliamo che il teatro del santuario sia uno dei principali protagonisti”.
“Siamo particolarmente felici della collaborazione che abbiamo trovato in Regione e col Mibact – ha aggiunto Barberini – è un progetto a cui tenevamo moltissimo. Per Tivoli, poter disporre di un palcoscenico di quella importanza e di quella capienza, è un vantaggio enorme. Sarà il teatro della Città, su quel palcoscenico qualsiasi attore, musicista, del mondo vorrebbe esibirsi”. E già solo con un’estate di artisti di fama mondiale ne sono passati tanti.
“Speravamo in questo finanziamento – ha concluso l’Assessore – e credo che gli investimenti sul santuario non finiscano qui. È solo l’inizio, il nostro grande sogno è trasformare tutto il complesso del santuario in un centro culturale di importanza europea. C’è già un museo allestito, c’è area per bookshop, il teatro, se si finisce il progetto di restauro si creerebbe una città della cultura, una vera fabbrica di cultura come in passato è stata cartiera ed opificio”.

