Minaccia la nonna e la ferisce con una forbice, arrestata col suo fidanzatino
#NLCronaca #GuidoniaMontecelio – Ferisce la nonna con le forbici perché non voleva darli dei soldi, non contenta a distanza di pochi giorni torna a casa e si scaglia con un cacciavite contro la porta, la storia di incredibile violenza familiare è avvenuta a Guidonia Montecelio. Protagonista una ragazza italiana, 15 anni, che da qualche tempo […]
#NLCronaca #GuidoniaMontecelio – Ferisce la nonna con le forbici perché non voleva darli dei soldi, non contenta a distanza di pochi giorni torna a casa e si scaglia con un cacciavite contro la porta, la storia di incredibile violenza familiare è avvenuta a Guidonia Montecelio. Protagonista una ragazza italiana, 15 anni, che da qualche tempo convive con il suo fidanzato, un coetaneo rom già noto alle forze dell’ordine, nel campo nomadi di Salone. I due sono stati arrestati per tentata estorsione e danneggiamento in concorso, la ragazza è stata anche denunciata per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
I due “fidanzatini” domenica scorsa sono a trovare la famiglia della ragazza, madre, zia e la nonna. Scopo della visita farsi dare un po’ di soldi. Al rifiuto dell’anziana, 81 anni, la giovane sarebbe andata su tutte le furie e, dopo aver alzato la voce ha afferrato un paio di forbici e l’avrebbe colpita, ferendola. La signora è stata medicata al pronto soccorso di Tivoli ed ha avuto dieci giorni di prognosi.
A distanza di pochi giorni i due sono tornati a “trovare” i parenti. Lui è rimasto fuori casa, lei è entrata per farsi una doccia e a prepararsi un paio di panini. Dopo essersi lavata avrebbe chiesto nuovamente dei soldi ma, al momento di portare il cibo al suo fidanzato, è stata chiusa fuori dai parenti. La giovane, quindi, è andata su tutte le furie ed avrebbe cominciato a colpire la porta con un cacciavite. I vicini, terrorizzati, sono rimasti tappati in casa. Nel frattempo è stata chiamata la polizia e sul posto è intervenuta una pattuglia del commissariato di Tivoli, diretto da Maria Chiaramonte. All’arrivo degli agenti i due fidanzati si erano già allontanati ma sono stati rintracciati alla fermata del bus, erano in attesa di un pullman per tornare a Salone. Il caso è stato poi seguito insieme al pool antiviolenza.

