Il comune di Tivoli manda i documenti in ritardo, niente “Sblocchi di partenza”
Dovevano essere investiti per la realizzazione di progetti volti a favorire l’inserimento di ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 19 anni, ma i 122.876,43 euro messi a disposizione dalla Regione Lazio per il progetto “Sblocchi di partenza” per ora non arriveranno in piazza del Governo 1. A portare il comune di Tivoli […]
Dovevano essere investiti per la realizzazione di progetti volti a favorire l’inserimento di ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 19 anni, ma i 122.876,43 euro messi a disposizione dalla Regione Lazio per il progetto “Sblocchi di partenza” per ora non arriveranno in piazza del Governo 1. A portare il comune di Tivoli all’esclusione del finanziamento, in totale 1 milione e 350mila euro, il ritardo con il quale è arrivata la documentazione di “SPO.LA. – Sport, Lavoro”, che è stata inviata alle ore 14.28 del 15 ottobre, quindi dopo il termine massimo stabilito dall’ente per l’erogazione del contributo. Per il momento dunque i soldi sono rimasti alla base. Non sono rimaste a casa, invece, le polemiche che non si sono fatte attendere. Ad intervenire il Partito democratico, in particolar modo il segretario, Alessandro Fontana: “In un momento come questo davvero non possiamo permetterci di perdere occasioni del genere e il sindaco dovrebbe saperlo bene, visto che ricorda spesso e volentieri la mancanza di fondi – dice Fontana -. Siamo convinti che si possa e si debba fare meglio, è l’ora per il centrosinistra tiburtino di fare quadrato e proporsi di nuovo alla città come unica alternativa valida e seria al preoccupante pressappochismo dell’amministrazione Proietti. Invece di continuare a nominare i suoi consiglieri dovrebbe evitare brutte figure come questa”.

