Baraccopoli di Bagni Vecchi: in consiglio un’interrogazione di Alessandro Petrini

#NLPolitica #Tivoli – Riflettori accesi sulla baraccopoli di via dei Bagni Vecchi a Tivoli Terme. La vicenda sbarca in consiglio comunale con un’interrogazione del consigliere comunale Alessandro Petrini (gruppo misto). “Dopo i recenti e ripetuti fatti di cronaca – ha spiegato Petrini in una nota – inerenti ai furti di cavi di rame e ai […]

Baraccopoli di Bagni Vecchi: in consiglio un’interrogazione di Alessandro Petrini

#NLPolitica #Tivoli – Riflettori accesi sulla baraccopoli di via dei Bagni Vecchi a Tivoli Terme. La vicenda sbarca in consiglio comunale con un’interrogazione del consigliere comunale Alessandro Petrini (gruppo misto).

“Dopo i recenti e ripetuti fatti di cronaca – ha spiegato Petrini in una nota – inerenti ai furti di cavi di rame e ai roghi tossici per il recupero dello stesso che hanno visto come protagonisti negativi alcuni ‘residenti’ di via di Bagni Vecchi, zona abbandonata tra la ferrovia ed il Bosco del Fauno, mi sono recato di persona sul posto per fare un sopralluogo: sulla zona sorgono numerose costruzioni e accampamenti abusivi, nel degrado e nell’illegalità più totale”.

 “Quegli appezzamenti infatti erano stati originariamente destinati per la coltivazione di orti di guerra ed è evidente che lì avviene di tutto tranne la coltivazione di ortaggi. E’ mia intenzione presentare una prima interrogazione conoscitiva per chiarire se si tratta di territorio comunale o meno ed inoltre per sapere chi e quanti sono gli attuali occupanti e se ne abbiano titolo o meno. Tra le presenze vi sono anche numerosi minori esposti ad un continuo rischio sanitario.”

“L’attuale amministrazione si è sempre fregiata di una volontà di ripristino della legalità; vorrei allora capire se vi è intenzione di intervenire oppure se una tale illecita situazione continui ad essere tollerata o addirittura ignorata, rispuntando solo sulla cronaca locale in occasione degli interventi delle forze dell’ordine. Sull’area interessata, unita al Bosco del Fauno, anche sul quale purtroppo sorgono delle baracche, se bonificata dai soggetti che ledono a tutta la collettività, potrebbero vedere la luce spazi verdi, luoghi ricreativi, sportivi o ad uso sociale. Sarebbe un uso senz’altro migliore del ricettacolo di delinquenza e degrado che è tuttora”.

Rame rubato recuperato nella baraccopoli

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