Petrini, Gruppo Misto: “Solidarietà a tiburtini colpiti, no a sciacallaggio”
#NLPolitica #Maltempo #Tivoli – La nota di Alessandro Petrini, consigliere comunale Gruppo Misto. Vedere le immagini del mio territorio sui principali tg nazionali a causa della catastrofe che lo ha colpito, mi lascia davvero sconcertato. In queste ore delicate per la città di Tivoli rivolgo la mia solidarietà ai cittadini e agli imprenditori tiburtini, tra […]
#NLPolitica #Maltempo #Tivoli – La nota di Alessandro Petrini, consigliere comunale Gruppo Misto.
Vedere le immagini del mio territorio sui principali tg nazionali a causa della catastrofe che lo ha colpito, mi lascia davvero sconcertato.
In queste ore delicate per la città di Tivoli rivolgo la mia solidarietà ai cittadini e agli imprenditori tiburtini, tra questi molti con i quali ho uno stretto legame personale, interessati dall’alluvione e porgo un sentito ringraziamento a quanti, nel mezzo del diluvio, hanno collaborato con le istituzioni tenendo attivi i soccorsi senza mai fermarsi.
Da Consigliere Comunale di questa città, seppur dalla parte della minoranza, trovo assolutamente scorretto l’atteggiamento di quei membri del Partito Democratico che fanno opera di sciacallaggio politico e mediatico cercando di addossare responsabilità al primo cittadino, il quale difronte a catastrofi di questa portata ha davvero pochi poteri e risorse di contrasto. Certamente la scelta di tenere aperte le scuole, pur in mancanza di una informativa dalla Prefettura che ordinasse la chiusura, si è rivelata sbagliata ma chi vuol far credere che è dall’apertura delle scuole che sono derivati i danni, mente sapendo di mentire.
Per chi ha la memoria corta vale la pena ricordare che uno dei principali esponenti locali del PD voleva, nel 2005, eliminare l’area di Ponte Lucano, oggi maggiormente interessata dall’alluvione, dalle aree a rischio esondazione. Quando si fanno delle critiche così squallide e feroci forse sarebbe bene non dimenticare anche che lo stesso PD amministra Regione e Citta Metropolitana, istituzioni competenti che avrebbero il compito di stanziare le risorse per prevenire tali disastri.
Questo dunque non è il momento delle chiacchiere, è il momento di rimboccarsi le maniche tutti insieme per fare il possibile per limitare i danni subiti e per aiutare chi si è visto spazzare in un pomeriggio anni di lavoro e di sacrifici.
