Ferrovia: una miriade di furti ai cantieri, ma i lavori per il raddoppio proseguono

#NLCronaca #Tivoli #GuidoniaMontecelio – Ruspe ed operai in azione, sotto gli occhi di residenti curiosi e pendolari “interessati” proseguono i lavori per il raddoppio della linea ferroviaria FL2 tra Lunghezza e Guidonia Montecelio. Un’opera da 150 milioni di euro che “viaggia” con un ritardo di quattro anni, accumulati tra difficoltà progettuali, problemi con il bando, […]

Ferrovia: una miriade di furti ai cantieri, ma i lavori per il raddoppio proseguono

#NLCronaca #Tivoli #GuidoniaMontecelio – Ruspe ed operai in azione, sotto gli occhi di residenti curiosi e pendolari “interessati” proseguono i lavori per il raddoppio della linea ferroviaria FL2 tra Lunghezza e Guidonia Montecelio. Un’opera da 150 milioni di euro che “viaggia” con un ritardo di quattro anni, accumulati tra difficoltà progettuali, problemi con il bando, ritrovamenti di ville romane e terreni inquinati. Oggi, comunque, i lavori marciano spediti e la fine dell’opera è fissata per il giugno 2018, nonostante una serie impressionante di furti e furtarelli nei vari cantieri. 

A tracciare lo stato dell’arte di questo importante intervento, che permetterà una frequenza di treni di un convoglio ogni 10 minuti scarsi, sono stati gli stessi ingegneri delle Ferrovie Italiane.

 

A che punto sono i lavori del raddoppio della ferrovia?

Sono in corso le opere dell’appalto per la realizzazione delle opere civili di cui è stato realizzato circa il 10%. Sono quasi completi gli espropri, e a settembre si prevede di consegnare i lavori dell’appalto per la realizzazione di Trazione Elettrica e Armamento, di cui è in fase di chiusura la progettazione esecutiva. A ottobre si prevede di consegnare le prestazioni dell’appalto per la realizzazione di segnalamento ferroviario e telecomunicazioni.
Quando è prevista la fine dell’opera?

L’attivazione del raddoppio ferroviario è prevista, al momento, per giugno 2018.

Quanti chilometri sono stai già terminati?

L’opera non prevede un avanzamento progressivo dei lavori ma la realizzazione di opere lungolinea (ad esempio opere di sottovia stradale, barriere antirumore, ecc.) che vengono realizzate contestualmente al raddoppio per fasi della sede ferroviaria e alle opere di stazione (nuova fermata di Bagni di Tivoli e nuova stazione di Guidonia Collefiorito).

Quanti cantieri sono stati aperti in contemporanea sulla linea?

A pieno regime saranno quattro, oltre ai tre di cui alla prima domanda, in quanto è prevista anche la realizzazione del sistema di telecomando (CTC) che consentirà di gestire il traffico da una postazione centralizzata.

Quanti operai sono impiegati?

Al momento (Appalto opere civili) circa 30-40 operai al giorno. Non è ancora disponibile il dato con tutti gli appalti in corso.

Nei cantieri della linea sono stati registrati furti di attrezzature, metalli o più in generale cavi?

Si sono verificati numerosi furti: gasolio, tubi per micropali, cavi. 

Sono state riscontrate problematiche particolari?

Le problematiche principali riguardano il rinvenimento di presenza diffusa di rifiuti interrati, discariche a cielo aperto e rifiuti abbandonati in genere. Ci sono state difficoltà nell’esecuzione di alcuni espropri (anche in relazione al forte abusivismo presente in zona). Inoltre il contesto urbanistico modificato nel tempo e non più conforme a quanto riportato in progetto (soprattutto a causa dei tempi lunghi tra progetto e realizzazione) ha causato la necessità di varianti urbanistiche e promozione di Conferenze dei Servizi che allungano i tempi per la realizzazione delle opere.

Nello specifico dei sottopassaggi, sembra ci siano problemi per quello tra Tivoli Terme e Villalba di Guidonia per quanto riguarda le altezze errate?

Ad oggi, ai vari soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto, non sono state rappresentate criticità di tale natura.

Altri problemi, invece, sono stati segnalati per quello dell’Albuccione con una falda idrica intercettata dagli scavi, e quindi con il cantiere allagato. Inoltre il sottopasso sarebbe sotto il livello del fiume e quindi a rischio allagamento?

La presenza della stessa era già nota in fase di progettazione e pertanto il sottopasso è impermeabilizzato e dotato, come da prassi, di impianto di sollevamento idrico.

 

(Dal nostro quindicinale XL ora in distribuzione)

Il cantiere per il sottopassaggio tra Tivoli Terme e Villalba di Guidonia

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