Accoltella moglie e figlia, il racconto di quei drammatici minuti

#NLCronaca #NLTivoli – Più di trenta coltellate in pochi attimi, un uomo, un padre di famiglia, ha aggredito mentre dormivano la moglie e la figlia di sei anni. Attimi di follia in largo Saragat che, fortunatamente, non si sono trasformati in una tragedia. La donna e la bambina sono state ferite lievemente anche se la […]

Accoltella moglie e figlia, il racconto di quei drammatici minuti

#NLCronaca #NLTivoli – Più di trenta coltellate in pochi attimi, un uomo, un padre di famiglia, ha aggredito mentre dormivano la moglie e la figlia di sei anni. Attimi di follia in largo Saragat che, fortunatamente, non si sono trasformati in una tragedia. La donna e la bambina sono state ferite lievemente anche se la piccola, la più grave delle due, è ricoverata in prognosi per una lieve lesione ad un polmone. L’uomo, dopo il folle gesto, ha tentato il suicidio ma è stato salvato dai vicini, accorsi dopo aver sentito le urla delle donna.
Dietro al folle gesto ci sarebbe la depressione che attanagliava l’uomo, un promotore finanziario di 49 anni, da quando era stato truffato, si tratterebbe di un raggiro da 300 mila euro che aveva causato diversi problemi alla famiglia. Proprio il sentirsi in colpa per i problemi causati alla sua famiglia sarebbe stata la causa della malattia. Nessuno, però, si aspettava un simile epilogo. Amici e vicini hanno descritto l’uomo come una persona tranquilla, educata, sempre a modo. Anche la famiglia, nel palazzo, si era sempre contraddistinta per giovialità ed educazione. Un mistero che forse si potrebbe spiegare proprio con la sua malattia.

GLI ATTIMI DI TERRORE

E’ successo tutto in pochi attimi, verso le 6.30. La madre, 44 anni, e la figlia dormivano insieme mentre il marito, per disturbi del sonno, da qualche tempo dormiva da solo. Come un fulmine a ciel sereno la donna si è svegliata quando lui, che era andato in cucina a prendere un piccolo coltello, tipo un pelapatate, era salito sul letto e stava per colpirle. “Mi sono subito buttata su mia figlia per salvarla”, il racconto della donna agli agenti. Poche parole che raccontano la freddezza della donna in quegli attimi disperati. Poi la furia dell’uomo che ha colpito 16 volte la figlia e 6 la moglie. Le due, in qualche modo, coperte di sangue sono riuscite a liberarsi ed a scappare. Le loro urla, intanto, avevano svegliato tutta la palazzina. La donna, appena aperta la porta, ha trovato già una vicina pronta a prenderle al figlia e a portarle al sicuro nell’appartamento adiacente. Un altro vicino, nel frattempo, era entrato nell’abitazione della famiglia per vedere cosa fosse accaduto ed ha trovato l’uomo in procinto di buttarsi dal balcone e con l’aiuto di un altro condomino sono riusciti a fermarlo, bloccandolo sul divano dove poi l’hanno trovato gli agenti. Subito portato in commissariato, l’uomo era in stato di shock e non ha aperto bocca.

LE FERITE
La piccola ha subito 16 ferite, quasi tutte lievi. Oltre a quella al torace, che ha causato i problemi al polmone, è stata colpita anche al collo, al polso, al torace ed alla mano. La madre, invece, è meno grave ed è stata subito dimessa con una prognosi di 30 giorni, ha riportato ferite alla schiena, al petto, vicino le costole, alle braccia e ad una mano.

LE INDAGINI
La vicenda sembra essere abbastanza chiara anche se ci sono dei passaggi più oscuri su cui dovranno fare luce i poliziotti del commissariato di Tivoli, diretti da Mariella Chiaramonte. Sul posto ha effettuato un sopralluogo anche la scientifica che dall’appartamento ha portato via dei reperti da analizzare. L’uomo è stato subito arrestato, con le accuse di tentato omicidio e lesioni aggravate. Prima di essere portato a Rebibbia è stato visitato al pronto soccorso di Tivoli dove è stato sedato.

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