Valle dell’Aniene: tre giorni a tutto rugby per i bambini delle elementari
#NLSport #NLSubiaco – Tre giorni a tutto rugby nella valle dell’Aniene, da lunedì al via Il Rugby, la scuola e la Valle dell’Aniene, progetto portato avanti dalla Vis Sublacum Rugby ASD con l’Istituto comprensivo di Subiaco e con il sostegno e supporto del Comune che ha messo disposizione lo stadio di S. Lorenzo. Un’iniziativa a […]
#NLSport #NLSubiaco – Tre giorni a tutto rugby nella valle dell’Aniene, da lunedì al via Il Rugby, la scuola e la Valle dell’Aniene, progetto portato avanti dalla Vis Sublacum Rugby ASD con l’Istituto comprensivo di Subiaco e con il sostegno e supporto del Comune che ha messo disposizione lo stadio di S. Lorenzo. Un’iniziativa a cui hanno risposto con entusiasmo anche altri Sindaci della Valle e della Comunità Montana dell’Aniene.
“L’idea del progetto – spiegano dal Municipio – nasce da un accordo promosso dalla Federazione Italiana Rugby con il Ministero dell’Interno, per far conoscere ai bambini questo sport e portarlo all’interno delle scuole. Lunedì, martedì e mercoledì, saranno così giornate dedicate ad un torneo di Minirugby che si svolgerà a Subiaco, nel campo sportivo di S. Lorenzo dalle ore 9,30 fino alle 13,00 e che vedrà sfidarsi le classi terze, quarte e quinte degli Istituti Comprensivi di Affile, Subiaco e Vicovaro – Licenza (comprendenti anche le scuole di Agosta, Canterano, Marano ed Arcinazzo Romano)”.
“ Il nostro scopo è far conoscere al meglio questo sport, è dare possibilità ai bambini di confrontarsi tra loro – spiega Domenico Checchi, Presidente della Vis Sublacum Rugby ASD –. Il rugby non è uno sport violento, come spesso si può pensare, ma un gioco di squadra. Abbiamo insegnato sin da subito ai bambini che l’avversario non è un nemico da abbattere, ma è colui il quale ti da la possibilità di misurarti, di crescere. “
Il progetto ha già preso il via a settembre, con una serie di incontri tra educatori e bambini per delle “pillole di rugby”, per insegnare l’importanza dello scopo da perseguire, la libertà di gioco senza preconcetti tattici. La fase successiva è stata un confronto con le altre classi per passare dalla teoria alla pratica ed ora gli studenti sono pronti per essere portati in campo.
Anche per i bambini del torneo ci sarà spazio per “il famoso terzo tempo, momento del rugby in cui le squadre locali invitano gli ospiti a cena, che è stato organizzato dalle mamme dei nostri ragazzi, che si sono adoperate per preparare dolci, sostenendo a pieno la nostra idea – ha aggiunto Checchi – perché collaborare e resistere insieme per portare la palla al di là della linea di meta, può insegnare loro che, quando nella vita si ha uno scopo comune da perseguire, più che fare la lotta è bene unirsi come una vera squadra per raggiungere l’obiettivo. Solo allora, si vince. ”
“ Siamo orgogliosi di ospitare a Subiaco questa iniziativa – ha concluso il sindaco Francesco Pelliccia – che ha una forte valenza educativa. L’educazione attraverso lo sport è un binomio efficace e incisivo per formare adeguatamente il carattere dei nostri ragazzi, attraverso le loro passioni. La collaborazione con la Vis Sublacum Rugby è solo all’inizio e sono sicuro che ci potrà dare grandi soddisfazioni nel futuro. Ringrazio l’associazione per il loro impegno a favore della comunità e l’Istituto comprensivo di Subiaco per aver creduto con forza in questo percorso innovativo”.

