Indagini a carico di dirigenti e dipendenti del comune, dal Pd: “La cittadinanza è stanca”
#NLPolitica #NLGuidonia – Continua a tenere banco il procedimento a carico di alcuni dirigenti del comune di Guidonia Montecelio al centro di indagini per associazione a delinquere, peculato, falso ideologico in atti pubblici e false fatturazioni. Sulla vicenda è intervenuto, nuovamente, il Pd della Città dell’Aria. “Siamo fortemente preoccupati rispetto alle notizie che stanno arrivando […]
#NLPolitica #NLGuidonia – Continua a tenere banco il procedimento a carico di alcuni dirigenti del comune di Guidonia Montecelio al centro di indagini per associazione a delinquere, peculato, falso ideologico in atti pubblici e false fatturazioni. Sulla vicenda è intervenuto, nuovamente, il Pd della Città dell’Aria.
“Siamo fortemente preoccupati rispetto alle notizie che stanno arrivando e che, per l’ennesima volta vedono il nostro comune amaro protagonista” – ha commentato in una nota il segretario del Pd di Guidonia Montecelio Mario Lomuscio, in merito alla richiesta di rinvio a giudizio di tre dirigenti e due dipendenti che, insieme ad altre undici persone, sono indagati per peculato, falso ideologico in atti pubblici e false fatturazioni, sospettati di aver costituito un’associazione a delinquere ai danni della pubblica amministrazione guidoniana.
“Seguiremo con attenzione lo svolgimento della vicenda e attendiamo che la magistratura concluda l’iter di indagine. Il 12 maggio ci sarà l’udienza preliminare, e lì potremo avere un primo quadro più definito dell’entità della situazione. Certo è” – prosegue Lomuscio – “che, i dettagli finora emersi riguardo ai reati contestati lasciano intendere un quadro di una gravità inaudita, dove peraltro due dei principali protagonisti sono dirigenti assunti su diretto incarico fiduciario da parte del Sindaco. In passato, più volte come Partito Democratico avevamo posto all’attenzione l’assenza di limpidezza nella gestione di alcune direzioni amministrative: qualcuno sorrideva pensando all’ennesima denuncia strumentale. Oggi le notizie danno ragione ai nostri sospetti e alle nostre richieste di trasparenza.”
“La cittadinanza è stanca: nel nostro comune si alternano ormai troppo spesso notizie di malaffare, corruzione e collusione con pezzi della politica. Cosi non va bene. Ormai questo comune appare assediato: dai rifiuti, dal degrado, dalla corruzione e dal malaffare. C’è un problema più ampio, che va al di là dei singoli temi o dei singoli problemi, ed è quello di poter contare su una capacità di guida della Città su cui i cittadini possano fare affidamento, senza sospetti, senza mettere in dubbio la capacità di amministratori e funzionari di servire la comunità nella legalità e nella trasparenza e senza interessi precostituiti e di parte. Ed oggi questo, questa fiducia, non c’è.”
“Per parte nostra, come Partito Democratico siamo convinti che occorra lavorare per recuperare un rapporto tra politica e cittadinanza sempre più compromesso, perciò, come abbiamo sempre fatto finora, continueremo la nostra azione in questa direzione e a lottare per un’amministrazione diversa: più trasparente, più vicina ai cittadini e più attenta nella gestione dei soldi dei contribuenti.”

