Porta a porta: conto alla rovescia per Favale e Collenocello
#NLCronaca #NLTivoli – Conto alla rovescia per l’introduzione del porta a porta in due nuovi quartieri della città, entro maggio sarà la volta di Favale e Collenocello. Le due aree, al confine con Guidonia Montecelio, si andranno ad aggiungere Bivio di San Polo, all’Arci, ai Lotti Antonelli e ad Osteria Capannele. Oltre a ridurre la […]
#NLCronaca #NLTivoli – Conto alla rovescia per l’introduzione del porta a porta in due nuovi quartieri della città, entro maggio sarà la volta di Favale e Collenocello. Le due aree, al confine con Guidonia Montecelio, si andranno ad aggiungere Bivio di San Polo, all’Arci, ai Lotti Antonelli e ad Osteria Capannele. Oltre a ridurre la mole di rifiuti indifferenziati da avviare al costoso impianto Tmb, introdurre la differenziata spinta in questi quartieri significa anche limitare la “migrazione dei rifiuti” dei furbetti che scappano dal porta a porta utilizzando i cassonetti stradali di altri comuni. Un fenomeno che a Tivoli, lo scorso anno, è costato 500 mila euro.
Anche questo step della nuova raccolta è stato finanziato dall’Asa in attesa che si sblocchi il finanziamento della Provincia da oltre 2 milioni di euro richiesto ed ottenuto durante la gestione del Commissario Prefettizio ma di cui, ad oggi, non si ha traccia.
In casa Asa, intanto, stanno per arrivare tre nuovi mezzi, dei furgoni, necessari per estendere il servizio: “Entro maggio – ha spiegato l’amministratore unico di Asa, Francesco Girardi – saranno coinvolte Favale e Collenocello. In arrivo anche tre nuovi mezzi, di piccole dimensioni, per il porta a porta, pagati circa 60 mila euro. Con i mezzi che avevamo in dotazione abbiamo avviato la nuova raccolta, ma per implementarla non bastavano”. Il parco mezzi della società, infatti, conta diversi camion di grandi dimensioni che vanno bene per la raccolta stradale dei 1.300 cassonetti tiburtini. “Ce n’erano troppi – ha aggiunto Girardi -, ne sarebbero bastati tutt’al più 400”.

