Furto: impresa di famiglia, patrigno e figliastro in azione insieme

#NLCronaca #NLTivoli – Fermati dalla polizia due topi d’appartamento “speciali”, patrigno e figliastro sono stati sorpresi dalla polizia a rubare insieme. Gli agenti tiburtini hanno arrestato il giovane, 20 anni romeno ed incensurato, e denunciato l’uomo, italiano e pregiudicato, per un furto in un’abitazione di via delle Rose, nel quartiere Braschi, alle spalle del Tribunale. […]

Furto: impresa di famiglia, patrigno e figliastro in azione insieme

#NLCronaca #NLTivoli – Fermati dalla polizia due topi d’appartamento “speciali”, patrigno e figliastro sono stati sorpresi dalla polizia a rubare insieme. Gli agenti tiburtini hanno arrestato il giovane, 20 anni romeno ed incensurato, e denunciato l’uomo, italiano e pregiudicato, per un furto in un’abitazione di via delle Rose, nel quartiere Braschi, alle spalle del Tribunale.
I poliziotti, chiamati da un vicino che aveva sentito dei rumori strani, hanno trovato il ragazzo nascosto sotto una finestra, probabilmente sorpreso al momento di fuggire della casa. Mentre arrivavano sul posto, però, gli agenti hanno notato allontanarsi un uomo col volto nascosto da una sciarpa. Nella fuga, però, il ladro sbadato ha perso il portafogli con i documenti ed è stato facile rintracciarlo. Gli agenti, poi, ispezionando l’abitazione hanno trovato una finestra aperta e, sotto, il giovane “rannicchiato” con uno zaino in spalla, all’interno c’erano due personal computer, una videocamera, una consolle e vari accessori elettronici. Tutta la refurtiva è stata riconsegnata ai proprietari. Il ladruncolo è stato poi processato per direttissima ed ha patteggiato 6 mesi ma ha avuto la pena sospesa.
Il giovane ladro, portato negli uffici del Commissariato diretto da Mariella Chiaramonte, ha poi ammesso che il suo complice era riuscito a fuggire ed era proprio il proprietario del portafoglio ritrovato.

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