Colle Cesarano: battaglia contro 28 licenziamenti, dopo la Cisl in campo i 5 Stelle regionali

#NLCronaca #NLTivoli – Dopo le battaglia del sindacato, finirà in Regione la questione dei 28 dipendenti licenziati da Colle Cesarano. I lavoratori sono diventati in esubero dopo la decisione, da parte dei vertici regionali, di adottare una direttiva del 2004 che prevede la sostituzione del personale sanitario con quello sociale. Ora, dopo gli attacchi della […]

Colle Cesarano: battaglia contro 28 licenziamenti, dopo la Cisl in campo i 5 Stelle regionali

#NLCronaca #NLTivoli – Dopo le battaglia del sindacato, finirà in Regione la questione dei 28 dipendenti licenziati da Colle Cesarano. I lavoratori sono diventati in esubero dopo la decisione, da parte dei vertici regionali, di adottare una direttiva del 2004 che prevede la sostituzione del personale sanitario con quello sociale. Ora, dopo gli attacchi della Cisl Fp – che da tempo sta cercando una soluzione per queste 28 persone -, è arrivato l’affondo del Movimento 5 Stelle con un’interrogazione urgente firmata dai due consiglieri Davide Barillari e Devid Porrello.

“La procedura – spiegano dal M5S in una nota – di licenziamento collettivo, la quinta dal 2010, ha per causa, secondo la Geress, l’esternalizzazione di alcune funzioni amministrative e di manutenzione e il fatto che i 28 lavoratori rappresenterebbero figure professionali non previste dalle normative regionali. Geress (la società proprietaria della struttura di Colle Cesarano) comunica di voler licenziare 28 dipendenti per esubero ma allo stesso tempo dichiara di essere carente di 29 figure professionali tra terapisti ed educatori – afferma Barillari – Colle Cesarano ha goduto di 3 anni di CIG in deroga ed è stata accreditata dalla Regione dopo aver verificato il possesso dei requisiti. È evidente che c’è qualcosa che non va”.

“I consiglieri chiedono a Zingaretti se ritiene opportuno sospendere l’accreditamento istituzionale della Geress fino alla verifica del rispetto dei requisiti organizzativi – conclude la nota – informare l’Autorità Giudiziaria o effettuare controlli, anche con l’ausilio dei NAS, nelle case di cura accreditate dalla Regione Lazio che hanno attivato procedure di licenziamento collettivo per esubero di personale, beneficiato della CIG in deroga o applicato particolari condizioni contrattuali ai dipendenti”.

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