Castel Madama: Pd ancora sotto attacco, data alle fiamme l’auto di una consigliera

#NLCastelMadama #NLCronaca – Ancora una volta la politica a Castel Madama finisce in cronaca, ancora sotto attacco gli esponenti del Partito Democratico castellano. Dopo le lettere anonime, al presidente del parco dei Lucretili, ed una vettura incendiata, al segretario cittadino (leggi la notizia), a giugno, dopo le scritte infamanti sempre al presidente del Parco a […]

Castel Madama: Pd ancora sotto attacco, data alle fiamme l’auto di una consigliera

#NLCastelMadama #NLCronaca – Ancora una volta la politica a Castel Madama finisce in cronaca, ancora sotto attacco gli esponenti del Partito Democratico castellano. Dopo le lettere anonime, al presidente del parco dei Lucretili, ed una vettura incendiata, al segretario cittadino (leggi la notizia), a giugno, dopo le scritte infamanti sempre al presidente del Parco a luglio (leggi la notizia), ancora una vettura data alle fiamme. Questa volta è toccato al consigliere comunale d’opposizione Amerina Paolacci.
Dopo l’incendio, avvenuto nella notte tra il 22 ed il 23, dure prese di posizione sono arrivate tanto dai vertici regionali e provinciali del partito quanto dalla stessa amministrazione comunale che ha anche deciso di indire un consiglio comunale straordinario aperto alla cittadinanza.

IL SINDACO PASCUCCI E LA MAGGIORANZA
“Il comune di Castel non può tollerare atti di violenza. Esprimo la più sentita solidarietà al consigliere
Paolacci – ha affermato in una nota il primo cittadino Domenico Pascucci -. Il mio auspicio è che le forze dell’ordine riescano al più presto a fare chiarezza su questa vicenda. Sono gesti inqualificabili che ci
ricordano come non bisogna mai abbassare la guardia a tutela delle istituzioni e dei cittadini. Tutta la società civile, proprio in questi giorni, deve manifestare la concorde voce di netto rifiuto di ogni forma di violenza e di penetrazione di qualsiasi atteggiamento illegale nella nostra comunità».
“La lotta contro la violenza deve impegnare tutte le forze democratiche senza distinzioni derivanti dal colore politico – ha aggiunto il Presidente del Consiglio Comunale, Federico Pietropaoli – ed è per questo che sono vicino ad Amerina Paolacci”.

I GRUPPI CONSILIARI CASTELLANI
“I capigruppo consiliari, riunitisi alla presenza del Sindaco Domenico Pascucci, esprimono la propria solidarietà al consigliere Paolacci ed auspicano che le forze dell’ordine e la magistratura sappiano presto chiarire la natura dell’accaduto. Senza voler anticipare l’esito delle indagini degli inquirenti, i capigruppo ed il Sindaco, condannano senza se e senza ma tale fatto e qualsiasi altra violenza rivolta a intimidire ed offendere la dignità personale. Infine, la conferenza dei capigruppo, concorda di tenere un consiglio comunale su questi temi. Un consiglio che sarà aperto agli interventi dei cittadini, convinti che la loro partecipazione potrà essere il vero deterrente per isolare chi vorrà con questi comportamenti, imbarbarire il confronto sociale e politico della nostra comunità”.

I VERTICI DEL PD
“Esprimiamo vicinanza e solidarietà alla consigliera comunale di Castel Madama, Amerina Paolacci, vittima la scorsa notte di una grave intimidazione. Un episodio che conferma il grave deterioramento del clima politico e sociale a Castel Madama, visto che negli ultimi mesi, più volte, esponenti del Pd sono stati bersaglio della criminalità. Attentati e minacce, infatti, sono state rivolte al segretario del circolo del Partito Democratico, Claudio Rampini, e al dirigente Marcello Vasseli, presidente del parco dei Monti Lucretili”. Lo dichiarano in una nota congiunta il presidente del gruppo del Partito Democratico alla Regione Lazio, Marco Vincenzi, e il senatore Carlo Lucherini.
“Evidente che c’è la volontà di zittire e impedire l’agibilità politica e l’attività istituzionale degli esponenti del Pd – proseguono Vincenzi e Lucherini – ricorrendo alla violenza e alla prevaricazione. Metodi che condanniamo con la massima fermezza. Siamo convinti che le donne e gli uomini del Pd di Castel Madama non si lasceranno condizionare da questi fatti delinquenziali e proseguiranno con maggiore forza e rigore la loro attività sul territorio. Per parte nostra intraprenderemo tutte le iniziative, a ogni livello politico e istituzionale, per il ripristino delle condizioni di legalità e sicurezza a Castel Madama. Siamo fiduciosi che le
forze dell’ordine e la magistratura – concludono Vincenzi e Lucherini – non lasceranno nulla di intentato per individuare e assicurare alla giustizia gli autori e gli ideatori di questi gravi episodi delinquenziali”.

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