Incidente mortale alle Cartiere di Ponte Lucano, operaio napoletano cade dal soffitto
#NLCronaca #NLTivoli – Cade da un’impalcatura di fortuna, muore dopo un volo di dieci metri un operaio napoletano che stava eseguendo dei lavori presso il Consorzio Cartiere in Tivoli, a Ponte Lucano. L’uomo, Elpidio Pastore 39 anni, stava lavorando, sembra irregolarmente, per una ditta napoletana insieme ad altri quattro operai, di cui anche un altro […]
#NLCronaca #NLTivoli – Cade da un’impalcatura di fortuna, muore dopo un volo di dieci metri un operaio napoletano che stava eseguendo dei lavori presso il Consorzio Cartiere in Tivoli, a Ponte Lucano. L’uomo, Elpidio Pastore 39 anni, stava lavorando, sembra irregolarmente, per una ditta napoletana insieme ad altri quattro operai, di cui anche un altro irregolare.
I cinque, intenti a sistemare il soffitto del capannone delle Cartiere, invece di allestire un ponteggio regolare avrebbero sistemato delle tavole e dei fogli di lamiera su due gru, di quelle appese al tetto. Proprio un foglio di lamiera si sarebbe piegato mentre l’operaio era intento a sollevare del cemento, probabilmente la causa è stata l’eccessivo peso, facendo cadere l’uomo, che non aveva imbragature o protezioni, nel vuoto.
I dieci metri di caduta gli sono stati fatali. Inutili i primi tentativi di rianimazione portati dai suoi colleghi, inutile l’arrivo dell’ambulanza, i tentativi degli infermieri e la corsa verso la rotatoria di via Garibaldi dove sarebbe dovuta atterrare l’eliambulanza, l’operaio è morto nel breve tragitto.
Sulla vicenda stanno ora indagando gli ispettori del lavoro dell’Asl Roma G e i poliziotti del commissariato di Tivoli, diretto da Mariella Chiaramonte. Sul posto anche gli agenti della scientifica, intanto sulla salma è stata disposta l’autopsia.
