#EleGuidonia, con De Vincenzi in Pinetina anche Zingaretti
#EleGuidonia – “Il candidato a sindaco del centrosinistra, Domenico De Vincenzi, e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – si legge nella nota del PD – , hanno stregato la folla che, ieri sera, ha riempito la piazza la Pinetina grande di Guidonia. DE VINCENZI “Chiedo il vostro sostegno per cambiare la nostra città, […]
#EleGuidonia – “Il candidato a sindaco del centrosinistra, Domenico De Vincenzi, e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – si legge nella nota del PD – , hanno stregato la folla che, ieri sera, ha riempito la piazza la Pinetina grande di Guidonia.
DE VINCENZI
“Chiedo il vostro sostegno per cambiare la nostra città, vilipesa e insultata dal centrodestra per cinque anni. Noi non abbiamo ricette miracolose. Per questo motivo il programma che abbiamo sottoposto agli elettori lo abbiamo fatto con voi, seguendo i vostri consigli e i vostri bisogni. Siamo andati in mezzo alla gente e ho toccato con mano la disperazione, la paura dei padri di non farcela e la voglia dei figli di andare via. Noi non vogliamo questo e dobbiamo cambiare direzione, colore. E solo con voi possiamo riuscire a ridare una speranza di lavoro, di diritti e di eguaglianza. La politica del centrodestra ha superato l’indecenza. Ma noi abbiamo saputo contrastarli: in una settimana siamo riusciti a far sospendere tutti i concorsi che dovevano chiudersi a un passo dalle elezioni. Questo vuol dire che possiamo farcela. Come ci ha dimostrato il presidente Zingaretti che, in poco tempo, è riuscito a cancellare la stagione degli scandali, l’epoca dei Fiorito e della Polverini con la trasparenza e la legalità. La buona politica esiste ed è quella basata sui valori, sulla buona gestione, sulla capacità di dirottare le risorse per risolvere i problemi della gente e creare opportunità per i giovani e i meno giovani”.
ZINGARETTI
“Difendete il vostro futuro, eleggendo Domenico De Vincenzi, votate un’idea diversa, la nostra, di potere, perché il potere è il poter servire gli altri: questa è la nostra rivoluzione – ha esordito il presidente Zingaretti – Io sono qui a sostenere Domenico e i candidati che si battono per cambiare, ma soprattutto sono qui perché amo la mia terra e so, guardando i volti della mia gente, che per cambiare le cose tanto dipenderà da chi governerà sui territori. Andando in giro per le piazze, vedo che la gente ha paura ed è pervasa dalla percezione che domani sarà anche peggio. Ma non dobbiamo avere paura davanti a questa realtà, non può vincere l’egoismo, non possiamo distruggere tutto. È di quella politica che non dovete fidarvi, di chi vi dice che dobbiamo uscire dall’euro, di chi utilizza il baciamani per governare. Questi metodi hanno massacrato l’Italia. Noi siamo la speranza, proprio perché la situazione è drammatica dobbiamo ritrovare la forza e l’orgoglio perché l’Italia o cambia o muore. Dovete scegliere noi perché siamo quelli che pensano che tutti hano gli stessi diritti, che la società deve essere basata sui diritti di chi la compone. Se cediamo su questi principi torniamo indietro di cento anni, mentre noi su questi principi non cederemo mai e ricostruiremo il Paese”.
