Fiano, stop a nuove 80 abitazioni: “Prima i servizi e poi le case”
#NLCronaca – #FianoRomano – Su proposta della Giunta Comunale, il 20 maggio scorso il Consiglio Comunale ha deliberato all’unanimità la REVOCA della variante al P.R.G (Località Belvedere) finalizzata all’inserimento di un nuovo comprensorio. “Inopportuna la previsione edificatoria adottata nel 2003”. ATTI E FATTI. “Con delibera di Consiglio Comunale n.80 del 27/11/2003 si provvedeva ad adottare […]
#NLCronaca – #FianoRomano – Su proposta della Giunta Comunale, il 20 maggio scorso il Consiglio Comunale ha deliberato all’unanimità la REVOCA della variante al P.R.G (Località Belvedere) finalizzata all’inserimento di un nuovo comprensorio. “Inopportuna la previsione edificatoria adottata nel 2003”.
ATTI E FATTI.
“Con delibera di Consiglio Comunale n.80 del 27/11/2003 si provvedeva ad adottare una variante al PRG finalizzata all’inserimento di un nuovo complesso abitativo su un terreno vergine. La previsione edificatoria consisteva in 13.352 mc. In parole povere, almeno 80 unità abitative.
La Giunta Comunale composta da Ottorino Ferilli sindaco, e dagli assessori Davide Santonastaso (Sport e Pubblica Istruzione), Pio Paciucci (Urbanistica e Bilancio), Nicola Santarelli (Lavori Pubblici e Ambiente), Isidoro Martini (Politiche sociali e Commercio) – con delibera 88 del giorno 8 maggio 2014 – ha incaricato il Servizio Urbanistica e Sviluppo del Territorio di redigere un atto, con il preciso scopo di avanzare la revoca della variante per un motivo molto semplice: non sussistono, al momento, le condizioni per costruire.
Le ereditate condizioni urbanistiche e demografiche del Comune, valutate alla luce del deficit di risorse idriche e smaltimento reflui – 2015 anno di adduzione al Peschiera, dopo lunga battaglia della stessa Giunta – non permettono un adeguato sviluppo del territorio.
La decisione presa dalla Giunta Comunale, e ratificata dal Consiglio Comunale, ha riconfermato l’indirizzo politico del Piano Mandato del Sindaco, ove si fa riferimento ad una serie di azioni ben precise volte alla riqualificazione del costruito e all’implementazione dei servizi sul territorio. Solo dopo le azioni suddette, si potrà procedere verso un adeguato e qualificato sviluppo del territorio.
Così, il 9 maggio 2014, il Comune ha inviato alla REGIONE la richiesta di rinvio della discussione sull’approvazione definitiva della variante, in attesa della valutazione della REVOCA in Consiglio Comunale.
Con l’atto di ieri, il Consiglio Comunale di Fiano Romano ha deliberato di revocare l’atto n°80 del 27/11/2003 e gli atti conseguenti alla delibera stessa, nonché di dare mandato agli uffici al fine di informare la Regione Lazio.

